01/01/2013 - 01:00

La strada del fotovoltaico: accumulo di energia e pannelli invece dell'amianto

Accumulo di energia, il mercato che si indirizza verso gli impianti più piccoli, la sostituzione dell'amianto con l'energia pulita: il fotovoltaico sta cambiando il suo modello di business.
Dopo aver guidato la crescita delle rinnovabili made in Italy, il comparto - che nel 2012 riuscirà a soddisfare oltre il 6% della domanda elettrica del Paese grazie a circa 330mila impianti in esercizio per 12.780 MW installati e 11 TWh prodotti, secondo paese al mondo dopo la Germania - porterà le sue nuove tecnologie e il dibattito sul mercato a KEY ENERGY 2012, il salone internazionale per l'energia e la mobilità sostenibili di Rimini Fiera, giunto alla sesta edizione (dal 7 al 10 novembre prossimi in contemporanea con ECOMONDO e COOPERAMBIENTE). Mentre è confermato il lay out espositivo articolato su tutti i 16 padiglioni del quartiere fieristico e che vede KEY ENERGY protagonista ai padiglioni D3 e D5, sono due le novità da sottolineare per quanto riguarda lo sviluppo della manifestazione legata all'energia e alla mobilità sostenibili. La prima è il rinnovo della collaborazione con Anie/Gifi, il Gruppo imprese fotovoltaiche italiane costituito nel 1999 in seno alla Confindustria - al quale aderiscono duecento aziende - che si concretizzerà anche nell'organizzazione del convegno "Prospettive di sviluppo per l'accumulo di energia fotovoltaica".

Poi, l'affiancamento alla campagna "Eternit Free" di AzzeroCO2 e Legambiente, che promuove il fotovoltaico in sostituzione delle coperture in amianto di capannoni agricoli e industriali, beneficiando degli incentivi speciali erogati dallo Stato a partire dal decreto del 19 febbraio 2007. La campagna, alla quale hanno già aderito 27 province e cinque regioni, inaugura il primo impianto realizzato con questa filosofia il nella città dell'Aquila. Si stima che in Italia ci siano ancora circa 120 milioni di superfici in eternit e 600mila metri cubi di amianto friabile da smaltire. KEY ENERGY propone, prima e unica fiera in Italia, un'area espositiva specificamente dedicata a queste soluzioni. Il progetto gode del sostegno di Anie/Gifi.

Su un altro versante, KEY ENERGY si conferma con ECOMONDO un'enclave della metropoli green e intelligente: è quello dell'area "Città Sostenibile", lo spazio-laboratorio delle tecnologie e soluzioni dei quartieri integrati del futuro, che cresce e diventa "Città Sostenibile - Smart City" occupando una superficie di seimila metri quadrati nei padiglioni D7 e B6, in comune alle due manifestazioni. Grazie alla contemporaneità con la 16esima edizione di ECOMONDO, la fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile, e la quinta di COOPERAMBIENTE, la rassegna che valorizza le migliori esperienze della cooperazione in tema ambientale, Rimini riafferma la sua leadership fra i progetti espositivi italiani dedicati alla green economy.
Tommaso Tautonico
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