01/01/2013 - 01:00

La Grecia punta tutto sulle rinnovabili

In Grecia investimenti di 12 mld di euro entro il 2015 per progetti ambientali e per sostenere la crescita di un sistema energetico sostenibile.Il Piano d'Azione Nazionale che la Grecia ha presentato prevede di coprire con la produzione da fonti rinnovabili il 18% della domanda energetica del Paese al 2020.
Un piano di sviluppo dell'economia "verde" ha dichiarato il ministro dell'Ambiente, Tina Birbili, che è necessario per stimolare la ripresa economica del Paese, combattere la disoccupazione e generare introiti per poter pagare dopo il 2012 l'enorme debito contratto (110 miliardi di euro) con il Fondo Monetario Internazionale. Per quanto riguarda lo sviluppo delle fonti rinnovabili, il Piano d'Azione Nazionale che la Grecia ha presentato i giorni scorsi alla Commissione Europea prevede non solo di raggiungere, ma di superare l'obiettivo di coprire con la produzione da fonti rinnovabili il 18% della domanda energetica del Paese al 2020.

Sono state inoltre definite regolamentazioni specifiche per disciplinare le procedure di gara per l'eolico offshore  e sono stati elaborati piani di sviluppo per la realizzazione di reti intelligenti (Smart Grids). E' anche previsto che il 60% di tutti i nuovi edifici civili abbiano impianti solari per la produzione di acqua calda a partire dal 2011. Il Piano, infatti, assume come obiettivo per le rinnovabili una quota del 20%, assegnando ad esse la copertura del 40% della domanda elettrica nel 2020. Per raggiungere questi obiettivi la Grecia (ove nel 2008 le rinnovabili coprivano solo il 7,8% dei consumi totali di energia) ha messo a punto una serie di misure che comprendono, oltre a tariffe incentivate per della produzione da fonti rinnovabili, nuove prescrizioni legislative per aumentare l'efficienza energetica e per promuovere l a produzione combinata di calore ed elettricità.
Marilisa Romagno
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