01/01/2013 - 01:00

L'eredità green del Fuori Salone 2010

Tre casi di sostenibilità dal Salone del Mobile di Milano. Il salone del Mobile di Milano 2010 ha visto numerose iniziative legate all'ecologia ed alla sostenibilità ambientale.
Vediamone alcune tra le più interessanti.
Tra le realtà più longeve ed importanti, è necessario segnalare Onfuton, laboratorio artigianale che dal 1989 ha scelto di indirizzare la propria attività rispettando l'ambiente, producendo arredamento e dintorni utilizzando materie prime naturali ed atossiche puntigliosamente certificate. L'arte del riciclo e della sostenibilità come meta primaria.
Altro progetto interessante, questa volta dal respiro più ampio, è quello della Fondazione Amsa che per il Fuori Salone ha destinato alcuni operatori ecologici ad una lavoro di pulizia speciale unito a punti di raccolta differenziata installati appositamente in Zona Tortona, il cuore della manifestazione. Per alimentare questa iniziativa è stata creata una campagna di comunicazione con l'aiuto di studenti universitari impegnati a dare informazioni al pubblico sulla corretta gestione dei rifiuti ed il riciclo. Educazione civica necessaria.
Ultima ma non ultima, l'esperienza dell'Ortofabbrica in via Tortona, un allestimento botanico sorprendente dove, tra gli altri, troviamo produttori di vino e tessitori di canapa. Il riciclo e la riconversione sono la linea guida di un progetto che dà anche il nome al primo contest di Creatività Sostenibile indirizzato ad innovatori che guardano all'ecologia.
La speranza è che nel futuro del Salone del Mobile, questo tipo di iniziative crescano e si moltiplichino.
Stefano Fanti
autore