20/11/2015 - 19:00

L'efficienza energetica nelle case degli italiani: la ricerca di Mce

Si è chiuso l'appuntamento milanese con il Comfort Technology Roadshow, la serie di incontri itineranti di formazione e informazione voluti da MCE - Mostra Convegno Exopocomfort per promuovere la cultura e il dibattito su tutti i temi che compongono il mondo dell'efficienza energetica.
Un successo che si è tradotto in oltre 1500 partecipanti - traoperatori del settore, imprese, associazioni e pubblica amministrazione - in 6 tappe che hanno percorso l'Italia da Nord a Sud (Milano, Padova, Roma, Catania, Bari). Perché - per fare in modo che il nostro Paese diventi realmente efficiente - è necessario che la cultura di un corretto uso dell'energia si diffonda il più possibile ed entri nelle case di ciascuno. E proprio all'interno delle nostre abitazioni MCE ha tentato di dare uno sguardo, cercando di capire quanto siano realmente efficienti, chiedendolo a chi in quelle case ogni giorno ci lavora: in occasione infatti dei roadshow, MCE ha chiesto a tutti i partecipanti esperti del settore e che operano in tutta Italia (principalmente installatori, manutentori e progettisti, ma anche rappresentanti del mondo dell'università e della pubblica amministrazione) di rispondere ad una ricerca per comprendere il trend attuale delle scelte energetiche domestiche degli italiani.

Cosa è emerso? Gli italiani sono sensibili al risparmio energetico (per il 77% degli intervistati), ma vivono in case ancora non pienamente efficienti: per il 79% infatti l'efficienza nelle nostre abitazioni è sotto la sufficienza. Ciò che frena la concretizzazione di questa propensione è la percezione del costo dell'investimento iniziale, un ostacolo per il 42% degli intervistati. Una propensione all'efficienza energetica tra le mura domestiche però in costante crescita. Secondo l'80% dei partecipanti alla survey, infatti, gli italiani sono più propensi rispetto a 10 anni fa a compiere scelte efficienti per l'impiantistica domestica. Insomma, la volontà c'è ma sembra che a determinare il comportamento di acquisto dei nostri connazionali sia sempre e solo il portafoglio. Secondo l'84% degli intervistati, infatti, il prezzo è il fattore dirimente nelle scelte di acquisto (la prestazione energetica è indicata solo dal 9% degli esperti). Quando poi la scelta ricade su soluzioni e prodotti energeticamente efficienti, la motivazione che sta alla base è, secondo il 94% del campione, il risparmio economico che ne deriva.

Come sostenere l'attitudine all'efficienza degli italiani e fare in modo che si traduca in case più efficienti? Con maggiore conoscenza e informazioni. L'82% degli esperti, infatti, ritiene che gli italiani siano poco o per nulla informati sull'evoluzione delle tecnologie e delle soluzioni esistenti per il risparmio energetico domestico, e il 61% ritiene che la maggior parte della popolazione sia ancora poco o per nulla informata sugli sgravi fiscali e su come usufruirne. Un mercato quindi in espansione, che vede i nostri connazionali sensibili all'efficienza ma che hanno bisogno di maggiori informazioni per comprendere quanto l'investimento "efficiente" di oggi si possa tradurre nel guadagno di domani, per il loro portafogli e per l'ambiente intero. Per questo MCE - Mostra Convegno Expocomfort da sempre è impegnata nella promozione della cultura dell'efficienza energetica, tra gli operatori, le imprese, la pubblica amministrazione e i cittadini, perché ad essere efficienti ci si "guadagna", tutti.
Tommaso Tautonico
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