07/10/2016 - 23:08

L'Economia Circolare giunge in Trentino: come rivoluzionare il sistema industriale e produttivo

Addio ai temi di sostenibilità ed economia della decrescita. Arrivano le imprese dell’economia circolare. Perché abbiamo oggetti che usiamo un paio di volte all’anno? Cosa significa buttare un intero cellulare solo per cambiare una componente? Cosa possiamo fare con gli scarti organici e materici che produciamo ogni giorno? Perché generiamo energia da fonti non rinnovabili? Perché non possiamo riparare le nostre scarpe da ginnastica? E soprattutto, cosa succederebbe all’economia se improvvisamente la risposta a queste domande cambiasse radicalmente?

Se ne parla alla conferenza del 12 Ottobre con Giovanni Corbetta (Ecopneus), Giulio Bonazzi (Aquafil), Thomas Miorin (RE-lab) e la startup HTC Bio.

Fino a qualche anno fa l’assunto di base di ogni modello economico si è basato sullo schema “produci, consuma, dismetti” sorto all’alba della Rivoluzione industriale.
Un processo teleologico, inarrestabile, di vita e morte della materia, estratta, lavorata, buttata via..

Un nuovo libro pubblicato quest’anno "Che cosa è l’economia circolare", che sarà presentato a Progetto Manifattura (Rovereto, TN) mercoledì 12 Ottobre affronta un nuovo modello economico che affronta gli evidenti limiti della scarsità della materia di questo schema reclamandone con urgenza l’evoluzione che rende il rifiuto, e l’inutilizzato, un vantaggio economico, sociale e ambientale.

Lo scarto è ricchezza, la materia inutilizzata (sotto forma di prodotti come il vostro trapano che giaciono inutilizzati per il 99% del tempo) una miniera da scoprire.
Per rendere la nostra economia più florida e sicura.

«L’economia circolare chiede una ridefinizione del sistema industriale, che sia rigenerativo e ricostitutivo, nei fini e nei mezzi», spiega l’autore di “Che cosa è l’economia circolare”, Emanuele Bompan, giornalista e geografo.
«Al concetto di fine vita del prodotto, si vuole sostituire quello di eterna resurrezione e trasformazione, valorizzando ogni sua componente in un circolo chiuso, efficiente, scomposto nei suoi elementi di base». I rifiiuti quindi non saranno solo riciclati ma saranno disegnati all'origine per essere riutilizzati, condivisi, disassemblati e ricostruiti.

All’incontro del 12 ottobre saranno presenti alcuni imprentori simbolo di questa innovazione come Giulio Bonazzi di Acquafil, Giovanni Corbetta di Ecopneus e Thomas Miorin di Habitech insieme alle start-up di Progetto Manifattura, l’incubatore clean tech trentino.

«Far rientrare le Materie Prime Seconde derivanti dal trattamento dei prodotti a fine vita nei processi industriali è una necessità non più procrastinabile», dichiara Giovanni Corbetta, Direttore generale di Ecopneus.
«Per alcune commodities strategiche come la gomma, inoltre, la ‘chiusura del cerchio’ ha anche un impatto positivo sulla bilancia delle importazioni: solo nel 2015 l’Italia ha risparmiato 119 milioni di euro sull’importazione di materie prime vergini grazie alle attività di riciclo dei Pneumatici Fuori Uso della filiera Ecopneus».

PROGETTO MANIFATTURA
Alcuni degli esempi del libro sono presi dall’incubatore clean tech Progetto Manifattura di Trentino Sviluppo, considerato l’hub green della green economy.
Lo studio di Upcycle Piccola Manifattura, la compagnia Eco-Sistemi che usa i tappi delle bottiglie per depurare l’acqua, SiWeGo che porta il car sharing ad un nuovo livello, Orange Fiber, che produce tessuti dagli scarti delle arance, la start-hp HTC-BIO.

Ma sono tante altre le aziende operative in Progetto Manifattura che rientrano nel modello di economia circolare.

IL LIBRO
“Che cosa è l’Economia circolare” è stato scritto dal giornalisti Emanuele Bompan con il supporto di Ilaria Nicoletta Brambilla.
Hanno lavorato sotto l’ala protettiva dell’inviato di Repubblica Antonio Cianciullo, qui nella veste di direttore del bimestrale “Materia Rinnovabile”, rivista internazionale dedicata a documentare l’evoluzione del rapporto tra economia, società e ambiente.

In 160 pagine gli autori offrono un ritratto estremamente chiaro di come il concetto si è formato e di cosa significhi oggi, riportando numerosi esempi della sua applicazione in progetti industriali dei più diversi settori e nelle politiche. Il testo è arricchito da alcune interviste ai “guru” internazionali dell’innovazione sostenibile in economia.

“L’Economia circolare” ha il pregio ulteriore di definire con molta nettezza cosa è e cosa non è economia circolare, fornendo al lettore indicazioni preziose per districarsi nell’uso già molto diffuso (e quindi a volte distorto, se non proprio fraudolento) che si fa di questo termine oggisempre più “in voga”.

PROGRAMMA PROGETTO MANIFATTURA PIAZZA MANIFATTURA 1
12 Ottobre 2016 – Ore 17.30 – 19.00
Trentino Sviluppo e Ecopneus presentano: “Arriva l’economia circolare. Rigenerazione industriale, sociale e ambientale”


Relatori:
Emanuele Bompan, giornalista: La fine dell’economia lineare
Presentazione libro “Che cosa è l’economia circolare” (Edizioni Ambiente 2016) che racconta di nuovo modello produttivo nel quale non esistono materiali che diventano rifiuti ma tutto entra in un ciclo di continua rigenerazione
Giovanni Corbetta, Direttore Generale Ecopneus: Pneumatici Fuori Uso. Un modello virtuoso di economia circolare
Giulio Bonazzi, amministratore delegato Aquafil: Il ciclo infinto della materia, una strada possibile
Thomas Miorin, presidente RE-lab: Verso un’edilizia circolare
Daniele Basso, HTC Bio Innovation: Startup e nuova materia
Modera: Antonella Totaro, esperta di economia circolare
L’evento aperto al pubblico, a tutti i partecipanti sarà regalata una copia del libro e seguirà un momento conviviale offerto da Ecopneus.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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