L'eco-cassetta per il vino che diventa orto

Nell'industria del vino in vetro il confezionamento delle bottiglie incide, da solo, per il 42% sul totale delle emissioni di CO2.

Per questo la Salcheto, prestigiosa azienda vinicola toscana con sede nelle campagne attorno a Montepulciano, ha scelto il Greenpallet sano, sistemico, etico di Palm a impronta ecologica leggera e le eco-cassette per il vino Palm Design per trasportare e valorizzare il proprio vino. 

 

La scelta è caduta su Palm sia per una condivisione di valori (sia Salcheto sia Palm ritengono indispensabile costruire filiere produttive basate sull'uso di materie prime sostenibili e a chilometro zero) sia perché l'azienda mantovana, leader nell'ecoprogettazione e produzione di Greenpallet da foreste gestite in modo responsabile, garantisce l'approvvigionamento del legname da boschi certificati Pefc e Fsc (i due sistemi di certificazione forestale a livello internazionale); inoltre misura e riduce le emissioni di CO2 attraverso il carbon footprint di filiera (cioè l'impronta ecologica che l'azienda lascia sull'ecosistema Terra basata sulle emissioni di CO2). 

Un accorgimento che le ha permesso di tagliare del 18% le proprie emissioni tra il 2008 e il 2009. 

 

C'è da aggiungere anche che l'applicazione dell'ecodesign al mondo dei pallet ha permesso a Palm di ridurre peso e volume dei propri Greenpallet (a parità, ovviamente, di prestazioni) ed ecoarredi garantendo minori impatti ambientali.

E proprio l'ecodesign è alla base dell'eco-cassetta per il vino "Salco 2005": una cassetta ecologica, unica nel suo genere, pensata e realizzata con approccio sistemico che ottimizza gli scarti di Greenpallet Palm in legno certificato in modo da riutilizzare i materiali destinati a un consumo "usa e getta", come spesso viene percepito il packaging. 

L'eco-cassetta di Salco 2005 potrà infatti diventare un orto per la cucina di casa grazie ad un pannolino ecologico EcoWip e a un sacchetto di salvia e rosmarino posti al suo interno.