01/01/2013 - 01:00

L'Abruzzo turistico parla sei lingue e viaggia sul web 2.0

Di Dalmazio "Gran Bretagna, Francia, Germania, Olanda e prossimamente anche Norvegia e Svezia sono i Paesi dai quali parte un nuovo modo di comunicare il turismo della regione Abruzzo".
La Regione Abruzzo sceglie il web e i social network per comunicare l'offerta turistica del proprio territorio nei Mercati esteri. L'Abruzzo lancia sei siti internet interattivi partendo da Gran Bretagna, Francia, Germania e Olanda e a breve anche nel nord Europa con Svezia e Norvegia. Nuovi canali in lingua accolgono gli utenti per una comunicazione più facile, immediata e attiva che diventa anche friendly grazie all'utilizzo dei maggiori social network internazionali come ad esempio: Facebook, Pinterest, Twitter, Foursquare, e network specifici per i Paesi come Studivz in Germania, Skyrock in Francia, Hyves in Olanda. In questo modo le informazioni viaggiano molto più velocemente e il bello è poterle raccontare subito ai propri amici direttamente dal cellulare o dal tablet.

"La comunicazione diventa sempre più social e digital oriented - sottolinea l'assessore al Turismo della Regione Abruzzo Mauro Di Dalmazio - e l'Abruzzo turistico imprime alle proprie azioni un approccio imprenditoriale orientato all'utilizzo delle più recenti strategie di social media marketing, basando le proprie scelte anche sul cambiamento avvenuto nel comportamento del turista che sempre più cerca informazioni o prenota online il proprio viaggio. Queste nuove attività web 2.0 - spiega l'assessore - sono una parte importante delle strategie di promozione del turismo in Abruzzo, e in particolare per la valorizzazione dei territori montani del programma Por-Fesr". La promozione del territorio abruzzese si rivolge all'ambito nazionale e all'estero con una costante attività redazionale che crea contenuti nuovi, vivacizza la conversazione nelle community, risponde alle domande degli utenti e stimola la condivisione di esperienze presentando un prodotto turistico eterogeneo di forte appeal ambientale, una destinazione unica per tutte le vacanze che si possono desiderare: dalla montagna al mare, dal relax alle attività sportive passando per enogastronomia, percorsi culturali, religiosi per una fruizione 365 giorni all'anno.

Studi recenti dicono che il 90% degli intervistati quando pianifica un viaggio si fida delle raccomandazioni di persone che conosce e che il 70% si fida anche delle dichiarazioni ed opinioni che si trovano online pubblicate da estranei. Il word of mouth tra amici spesso è molto più efficace di qualunque consiglio di una travel agency o delle garanzie offerte da qualche famoso brand delle vacanze. Secondo un sondaggio svolto nel Regno Unito da Skyscanner.com, sito che confronta in tempo reale i prezzi di milioni di voli, il 52% degli utenti di Facebook ha dichiarato che vedere foto delle vacanze degli amici li ha spinti a prenotare un viaggio proprio in quello stesso luogo. Lo studio, pubblicato nell'aprile scorso da Social Media Examiner , il più ampio magazine online dedicato ai social media, che ha coinvolto più di 3800 marketer ha rivelato che il 94% di loro impiega i social media per scopi di marketing e che l'83% di questi sono stati importanti per i risultati di business, soprattutto nel favorire la brand awareness, accrescere la visibilità (85%) e costruire un dialogo diretto con i clienti, fidelizzandoli (58%). Anche Frommer e Tnooz nell'indagine dello scorso anno prevedevano che il 65% degli operatori turistici avrebbe aumentato, per il 2012, il social media marketing tra le voci di budget del marketing digitale. Il futuro della promozione del turismo in Abruzzo viaggerà nel web aprendo nuove finestre sulle risorse e le proposte per il turista e rendendole sempre più a portata di mouse e di touch.
Marilisa Romagno
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