L’acqua dissalata contro la crisi idrica: un importante caso internazionale

Sua Eccellenza ha fatto tappa in Italia appositamente per una discussione di alto profilo e un dialogo con i partner e i numerosi stakeholder coinvolti durante il percorso di lavoro della Community ideata e organizzata da The European House – Ambrosetti. Una conferma della forte valenza internazionale della Community, sempre più capace di proporsi come tavolo di confronto costruttivo e permanente sul valore della risorsa acqua e sulle questioni aperte per una sua gestione efficiente e consapevole.

I protagonisti della filiera estesa dell’acqua in Italia hanno avuto l’occasione di conoscere così il caso esemplare della desalinizzazione dell’acqua di mare in Arabia Saudita, di cui si occupa SWCC. L’istituzione guidata da Sua Eccellenza è il più grande produttore di acqua desalinizzata al mondo, con 33 impianti e altri 6 megaprogetti in costruzione, che forniscono acqua a 34 milioni di persone nell'economia a più rapida crescita del mondo, l'Arabia Saudita. L'organizzazione è lieta di annunciare la sua transizione da agenzia governativa a entità commerciale (Water Solutions Company) con un mandato molto più ampio, che abbraccia l'intera catena del valore dell'acqua e senza limitazioni geografiche, ossia guardando ai mercati idrici globali.

Inoltre, SWCC è entusiasta di promuovere l'innovazione nel mercato attraverso la desalinizzazione  sostenibile (fornitura di energia rinnovabile, zero carbonio, energia ridotta, estrazione della salamoia, scarico liquido zero, nanotecnologie, grafene, A.I. e stampa 3D, ecc.) e una drastica riduzione dei prezzi che consenta lo sviluppo di nuovi mercati della desalinizzazione nei Paesi che devono affrontare la scarsità di acqua.

All’expertise di SWCC guarda con grande interesse la Community Valore Acqua per l’Italia, che ha impresso un’accelerazione ai lavori per individuare soluzioni e partnership di livello mondiale in grado di affrontare la crisi idrica ormai sistemica in Italia. L’Arabia Saudita è il più grande Paese al mondo senza acqua di superficie a fronte di uno dei più alti tassi di consumo idrico globale (nel 2019 263 litri il consumo pro capite). Per risolvere il problema dell’approvvigionamento, il Regno ha individuato la soluzione nell’acqua dissalata fin dagli anni Cinquanta: oggi il Paese produce dalla dissalazione 5,2 milioni di m3 al giorno di acqua (6% dell’intera produzione mondiale), ricavando dal 2019 il 60% dell’acqua per il consumo da questo processo. Il Regno arabo è un interlocutore di interesse primario con cui la Community ha avviato contatti molto promettenti, soprattutto dopo l’avvio della sperimentazione di nuove tecnologie in grado di contenere le problematiche di dispendio energetico ed economico connesse ai processi di desalinizzazione.