IUCN inventaria la biodiversita'

Le campagne saranno condotte nell'arco di dieci anni e consentiranno di realizzare un inventario della biodiversità in aree del pianeta finora poco esplorate. L'obiettivo è quello di accelerare l'individuazione di nuove specie, concentrando particolarmente gli studi nelle regioni considerate prioritarie in termini di conservazione della natura.
Proprio per wquesto saranno il Madagascar e il Mozambico i paesi che ospiteranno le prime spedizioni scientifiche, già partite lo scorso aprile e che continueranno fino a giugno del 2010.
Sotto la guida del professor Philippe Bouchet, dal Museo Nazionale di Storia Naturale, e di Olivier Pascal di Pro-Natura International, queste campagne puntano a migliorare le attuali conoscenze della biodiversità nelle due regioni, che sono considerate tra le più ricche di specie, ma anche tra le più a rischio del pianeta.
Le spedizioni, che coinvolgeranno circa un centinaio di studiosi provenienti da tutto il mondo e specializzati in molte discipline diverse, si concentreranno soprattutto sui taxa finora più trascurati, come gli invertebrati (terrestri e marini), le piante e i funghi.