20/03/2017 - 11:19

Italia sprecona di acqua secondo Fondazione Barilla

Ogni secondo nel mondo vengono consumati una quantità di acqua pari a quella necessaria per riempire 131 piscine olimpioniche. L'Italia ha un consumo pro-capite di 6.115 litri/giorno.
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Il prossimo 22 marzo si festeggia la Giornata Mondiale dell'Acqua e secondo i dati diffusi dalla Fondazione Barilla for Food & Nutrition, l'Italia è all'ultimo posto in Europa per impronta idrica agricola pro-capite. Questo indicatore, riferito alla quantità di acqua consumata per il cibo che mangiamo, contribuisce per il 90% alla impronta idrica totale. Tradotto in cifre significa che su 6.115 litri/giorno pro-capite di acqua consumata, 5.442 litri sono destinati all'agricoltura.

Come possiamo ridurre la nostra impronta idrica ed evitare sprechi di acqua? Secondo la Fondazione un consumo di cibo più sostenibile, associato ad una dieta che predilige prodotti locali e di stagione, può abbassare il consumo di acqua pro-capite fino a 2.000 litri/giorno! Anche perché la nostra impronta idrica deriva per lo più dall'importazione di prodotti alimentari avidi dal punto di vista del consumo idrico, come i prodotti di origine animale.

Secondo il Food Sustainability Index-FSI, l'Italia è la sesta nazione al mondo per disponibilità della risorsa idrica, ma ne spreca tanta: mediamente più del 25% rispetto agli altri paesi UE e più del 66% rispetto agli paesi del mondo. Razionalizzare le risorse idriche ed evitare gli sprechi, è il primo fondamentale passo da compiere se vogliamo migliorare la nostra impronta idrica.
Tommaso Tautonico
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