Innovazione sociale: Napoli, UniCredit Foundation ed Euclid Network insieme

UniCredit Foundation, in collaborazione con la rete europea dei leader della società civile Euclid Network e con Project Ahead, ha lanciato il bando di concorso internazionale "Innovazione sociale per Napoli", con l'obiettivo di individuare iniziative concrete ed originali in grado di rendere sei problematiche della città elemento di rilancio e riscatto sociale.

In particolare le sfide lanciate nell'ambito del Bando riguardano:
1) un bene confiscato alla camorra, da trasformare in impresa sociale capace di produrre benefici economici e sociali per la comunità locale (in collaborazione con Libera);
2) un sito archeologico, da aprire al pubblico e avviare con una gestione sostenibile (in collaborazione con GAN - Gruppo Archeologico Napoletano);
3) lo sviluppo di un nuovo modello gestionale per un'organizzazione di volontariato attiva in situazioni di estrema povertà (in collaborazione con Associazione Gioco, Immagini e Parole);
4) l'abbandono scolastico, da contrastare promuovendo un'iniziativa di reinserimento rivolta a minori con queste problematiche (in collaborazione con Maestri di Strada);
5) l'inclusione sociale della popolazione rom di Scampia (in collaborazione con Caritas Napoli);
6) l'ideazione di una metodologia innovativa di recupero di beni inutilizzati e di rifiuti (in collaborazione con Ambiente Solidale).

Le proposte dovranno pervenire entro il prossimo 10 Agosto.

Per ciascuno di questi campi d'intervento una giuria internazionale sceglierà un vincitore, che riceverà un contributo di 10.000 euro da UniCredit Foundation, e che, insieme all'associazione tutor della sfida trasformerà l'idea in un progetto concreto e sostenibile attraverso la stesura di un business plan.

La seconda fase dell'iniziativa consisterà poi nella valutazione e nell'eventuale implementazione dei progetti più validi.

 "Il concetto di innovazione sociale - ha spiegato Maurizio Carrara, Presidente di UniCredit Foundation - si basa sulla volontà di affermare la capacità di organizzazioni non profit e di imprenditori sociali nell'individuare nuove modalità per risolvere quelle problematiche sociali su cui sia il settore pubblico, sia il settore privato hanno difficoltà a intervenire. Con questa iniziativa vorremmo aiutare Napoli a diventare un simbolo della validità e del successo dell'innovazione sociale, attraverso alcune delle leve che possono determinare cambiamenti duraturi e positivi nelle relazioni sociali e nel comportamento delle persone: impegno civico, azione fondata su valori etici, coinvolgimento di tutti gli stakeholder del territorio, uso delle reti, nuove tecnologie, cultura imprenditoriale e assunzione di rischio".

(autore: Maddalena Cassuoli)