10/01/2013 - 12:00

In Sardegna il nuovo piano per la gestione dei rifiuti speciali

Prende corpo il nuovo corso, commento positivo da parte della delegazione territoriale dell'Ass. "Studi Ambientali" dopo l'approvazione da parte della Giunta Regionale del nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti speciali.
La produzione dei rifiuti è ormai considerata in Italia ed anche dalla Unione Europea, uno dei settori a più alto impatto ambientale dovuto principalmente dai quantitativi prodotti e dal rischio che, una gestione non corretta, produca effetti dannosi all'ambiente, al territorio, all'economia per il mancato utilizzo di materiali, oltre allo spreco di risorse naturali.
Sono questi gli elementi che la delegazione regionale di Sardegna dell'Ass. "Studi Ambientali" mette in risalto dopo l'approvazione da parte della Giunta Regionale del nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti speciali. L'Ente regionale, con la deliberazione n. 50/17 del 21/12/2012, recentemente pubblicata, ha approvato il nuovo documento di indirizzo ed ha ritenuto così evidenziare che "la tutela dell'ambiente è un investimento per il futuro che consente di vivere meglio il presente".

Si ritiene pertanto riconoscere l'opportunismo e la tempestività con la quale si intende affrontare al meglio la questione, cercando di limitare i danni e far si che, da una corretta gestione dei rifiuti, si possano trarre vantaggi anche economici da parte del mondo imprenditoriale. L'Ass. "Studi Ambientali" ha promosso sul territorio regionale la "Filiera RI-inerte" che ben si concilia con i contenuti del nuovo piano regionale.
La Filiera "RI-inerte" - Sardegna, rete produttiva e di servizi eco-sostenibile è il progetto, avviato in collaborazione con RECinert, per l'introduzione all'uso di aggregati riciclati certificati rinvenienti dal recupero di rifiuti inerti da C.& D. per la realizzazione di opere pubbliche e private. Le imprese aderenti all'iniziativa realizzano un impianto per il conferimento di rifiuti inerti e macerie edilizie da destinare alla produzione di aggregati riciclati certificati "RI-inerte" utilizzando il know-how già definito e l'assistenza necessaria per la progettazione e la realizzazione oltre ai servizi continuativi relativi alla produzione e certificazione.
Tale attività rientra a pieno titolo tra le iniziative conformi alla normativa di settore per la gestione dei rifiuti e la produzione di aggregati riciclati certificati per l'utilizzo in opere di ingegneria civile del settore edile-stradale ed ambientale, tutto in conformità con le indicazioni del nuovo piano regionale. All'iniziativa hanno già aderito diverse imprese localizzate nelle province di Olbia-Tempio, Nuoro, Ogliastra, Sassari e Medio Campidano.
Marilisa Romagno
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