01/01/2013 - 01:00

In Puglia il fotovoltaico in cambio dell'amianto

Obiettivo del progetto "Bat, provincia Eternit free" è quello di informare le aziende sulla possibilità di utilizzare gli incentivi nazionali e locali per sostituiore l'eternit presente sulle coperture dei capannoni con impianti fotovoltaici.
Il progetto vede tra i partner Legambiente e AzzeroCO2 ed ha come scopo quello di eliminare l'amianto ancora presente nel territorio, utilizzando gli incentivi messi a disposizione dallo Stato. A presentare l'iniziativa qualche giorno fa nella sede della Provincia di Barletta-Andria-Trani, ad Andria, c'erano Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia e Annalisa Corrado, direttore tecnico di AzzeroCO2, Francesco Ventola, presidente della Provincia Bat, Gennaro Cefola, assessore alle Politiche Ambientali e Risorse Naturali e Carmelinda Lombardi, assessore alle Politiche Sociali della Provincia Bat.

Secondo Tarantini "Il progetto Provincia Eternit Free e' un'ottima occasione per attivare sul territorio un programma che coniughi la promozione delle fonti rinnovabili, la bonifica dell'amianto e determini una riduzione della bolletta energetica del territorio. Infatti oltre ad un concreto beneficio economico per le aziende, la sostituzione dell'eternit apporta indubbi vantaggi per la salute delle persone e per l'ambiente, tra i quali l'eliminazione delle sostanze pericolose contenute nell'amianto e la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, creando un circolo virtuoso tra amministrazioni locali, aziende e cittadini". Conclude Tarantini "Come emerge dal nostro dossier 'Liberi dall'amianto', in Puglia i siti e le strutture contaminate sono 2.751 per un totale di 1.140.000 metri quadrati e ad oggi sono state bonificate solo 400 strutture, ossia il 15% di quelle censite. Inoltre, mancano impianti di smaltimento e, cosa grave, la Regione non ha ancora approvato il Piano Regionale Amianto, un programma dettagliato per il censimento, la bonifica e lo smaltimento dei materiali contaminati previsto dalla legge 257/92".

Grazie alla collaborazione di Legambiente e AzzeroCO2, con il supporto della Provincia verranno individuate le aziende che potranno godere di questi privilegi che potranno scegliere di finanziarsi da sole o di essere supportate dal credito bancario. Una volta individuate, le aziende potranno ricevere supporto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico oppure beneficiare in modo gratuito della bonifica del capannone in cambio però della cessione del diritto di superficie della copertura ad AzzeroCO2.
Tommaso Tautonico
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