28/02/2013 - 16:02

Impianti di telefonia mobile: Comuni e Regioni

Il quadro normativo dell'installazione di impianti per la telefonia mobile si caratterizza per la complessità della divisione delle competenze regolamentari. Per questo motivo la giurisprudenza ha un ruolo importante nella definizione delle questioni di maggiore rilevo.

L'individuazione dei criteri locatizzativi degli impianti di telefonia mobile rientra nelle competenze delle Regioni e dei Comuni; in questo modo si è espresso il consiglio di Stato del Sez. VI,con sentenza n. 44 del 9 gennaio 2013.

A tali enti, però, non è loro consentito introdurre limitazioni alla localizzazione, consistenti in criteri distanziali generici ed eterogenei.

Da ciò deriva che la potestà di individuare un'area ove collocare gli impianti in base al criterio della massima distanza possibile dal centro abitato non può ritenersi condivisibile, costituendo un limite alla localizzazione (non consentito) e non un criterio di localizzazione (consentito).


A ciò deve aggiungersi che la potestà attribuita all'amministrazione comunale di individuare aree dove collocare gli impianti è condizionata dalla circostanza che l'esercizio di tale facoltà deve essere rivolto alla realizzazione di una rete completa di infrastrutture di telecomunicazioni, tale da non pregiudicare, come ritenuto dalla giurisprudenza, l'interesse nazionale alla copertura del territorio e all'efficiente distribuzione del servizio (Cons. di Stato, Sez. VI, 5 dicembre 2005, n. 6961).
 

Alessio Elia
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