Immissioni sonore: una valutazione concreta.

L'individuazione delle misure per regolare le immissioni sonore che appaiono idonee a contemperare le esigenze dei proprietari confinanti, secondo i giudici( Cass. Civ., III, Sent., n. 9434 del 11/06/2012), spetta alla valutazione discrezionale del giudice.

Tale valutazione deve considerare gli interessi coinvolti e non richiede necessariamente che venga imposto il divieto di svolgere l'attività rumorosa, ove le immissioni possano essere contenute tramite diversi rimedi.

Infatti, secondo la Cassazione, il limite di tollerabilità di cui all'art. 844 cod. civ. non ha carattere assoluto, ma relativo, e deve essere fissato tenendo conto delle peculiarità del caso concreto (ex multis, Cass. civ. 25 agosto 2005 n. 17281).