01/01/2013 - 01:00

Il pannello solare a scomparsa

Molti proprietari di grandi superfici coperte rinunciano all'installazione se l'incentivo è basso a causa della scarsa integrazione architettonia. Dalla Sicilia arriva un prodotto innovativo che pone rimedio a questo problema.
L'integrazione architettonica è uno dei motivi per i quali non si installano i pannelli fotovoltaici. I proprietari rinunciano all'installazione qualora gli incentivi statali per la produzione di energia fotovoltaica, a causa della scarsa integrazione architettonica, sono scarsi al punto tale da non rendere conveniente l'investimento. Per questo motivo è stata sviluppata una geniale innovazione tecnologica "made in Sicily" ha definitivamente risolto il problema. Un'impresa siciliana, la Cappello Alluminio, del gruppo Cappello di Ragusa, ha brevettato un innovativo pannello solare con sistema di copertura in profilati di alluminio applicabile sulle travi dei capannoni industriali, civili e artigianali, che consente di integrare totalmente i pannelli fotovoltaici diventando essi stessi un solido, tecnologico e avveniristico tetto.
Il sistema, adatto anche per la sostituzione delle coperture in Eternit contenenti amianto cosi' come nelle nuove costruzioni, conferisce minor carico sulla struttura portante, consente un'installazione senza fori e saldature, fornisce piu' luminosita' e aerazione ai locali, blocca l'infiltrazione di volatili e, soprattutto, offre la possibilita' di sfruttare il massimo dell'incentivo pubblico per la produzione di energia fotovoltaica. Il sistema sara' presentato domani a Milano Fiera Rho, nell'ambito del "Made Expo 2010", presso lo stand della Cappello Alluminio, al padiglione 6, stand L 11 H 11.
Tommaso Tautonico
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