01/01/2013 - 01:00

Il futuro del biometano

Usando solo gli scarti agroalimentari e i rifiuti, il biometano potrebbe arrivare a coprire il 10% dell'attuale consumo di gas.
Questi sono i risultati venuti fuori dal convegno tenutosi a Milano organizzato e tenuto da Legambiente, secondo la quale, gli obbiettivi europei del 20/20/20 (20% in meno di emissioni di anidride carbonica, più 20% di energie rinnovabili, 20% in più di efficienza energetica), in Italia, si potrebbero raggiungere grazie alla produzione di biometano ottenuto valorizzando i rifiuti organici.
Questo il messaggio centrale lanciato a Milano durante il convegno organizzato dall'associazione ambientalista, intitolato "Biomentano. Potenzialità, tecnologie, impieghi". In molti paesi europei le fonti di energia rinnovabili derivate dai rifiuti organici sono da tempo una realtà. In Italia, secondo Legambiente, senza entrare in competizione con la produzione agricola, ma usando solo scarti agroalimentari e rifiuti, il biometano potrebbe coprire il 10% dell'attuale consumo di gas.
Per questo Legambiente si propone di costruire un 'lobby buona' per la costruzione di un sistema di regole, norme tecniche e incentivi, necessari per lo sviluppo di un'impiantistica capace di produrre energia e riciclare correttamente in agricoltura ogni scarto. Oltre al biogas, da questo sistema di produzione energetica si otterrebbe anche digestato e compost che andrebbero a sostituire parzialmente i concimi chimici.
Tommaso Tautonico
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