21/01/2014 - 16:35

Il risparmio sul gas passa dalla scelta di tariffe del libero mercato

Le tariffe del libero mercato sono le migliori per risparmiare sul gas domestico. A dirlo è l ultimo studio dell Osservatorio SuperMoney.
Moderare i consumi spesso non è sufficiente per avere un risparmio consistente sulle bollette del gas. Per tagliare veramente le spese occorre informarsi sulle offerte di Enel con quelle degli altri operatori del mercato libero dell’energia come Eni o Edison. Le tariffe degli operatori privati del settore, infatti, sono più convenienti rispetto a quelle del servizio di maggior tutela. A dirlo è l’ultimo studio dell’Osservatorio SuperMoney.

Rivolgersi al libero mercato può essere un’alternativa molto conveniente, perché i prezzi dei beni e dei servizi sono raggiunti esclusivamente dal rapporto di venditori e acquirenti. Nel mercato libero i prezzi sono indicativi del valore che i consumatori gli attribuiscono, anche in rapporto ad altri beni e servizi. L’economia di questo tipo di mercato è strettamente associata con la filosofia del laissez faire, quindi lo stato interviene solo nel momento in cui impone delle tasse per finanziarne il mantenimento stesso.

Facendo una comparazione delle migliori tariffe dell’energia per tre diversi profili di utente, infatti, l’Osservatorio SuperMoney ha calcolato che il risparmio sul gas con gli operatori del libero mercato può raggiungere anche il 14%. È il dato specifico della regione Basilicata, dove con le tariffe del libero mercato si risparmia di più, ma il trend è diffuso un po’ in tutto lo Stivale, con le dovute differenze. Vediamo nel dettaglio come è stata fatta l’analisi.

L’Osservatorio SuperMoney ha preso a campione le tariffe del gas calcolate in base a tre diversi profili di utente e di consumo: un pensionato in casa da solo, che consuma circa 700 m3 di gas l’anno, una coppia senza figli, che consuma 1150 m3 l’anno, e una famiglia con figli per un utilizzo fino a 1400 m3 di gas annui. Facendo una media dei prezzi risultati dal confronto su questi profili di cliente è emerso che, come anticipato, la Basilicata è la regione dove si risparmia di più con il libero mercato (fino al 14,43%), mentre a seguire troviamo la Campania (13,22%) e il Lazio (12,57%).

Ma quali sono le tariffe del gas più convenienti? In queste tre regioni è Enel Energia a primeggiare con l’offerta “e-light gas”. Il prezzo medio di questa proposta è di 794,36 euro in Basilicata, 879,06 euro in Campania e 932,76 euro nel Lazio. Il servizio di maggior tutela, invece, è molto più caro con rispettivamente 927,33, 1.012,03 e 1.065,93 euro nelle tre regioni prese in considerazione.

Il risparmio con le tariffe del gas degli operatori del libero mercato, però, non si ferma qua perché anche nelle altre regioni il servizio di maggior tutela risulta più costoso, sebbene la differenza fra i prezzi sia meno marcata. In tutte le altre regioni escluse Basilicata, Campania e Lazio, infatti, la migliore offerta è quella della compagnia Gas Natural Vendita che propone la tariffa “Sconta Gas Tre”.

“Lo studio dimostra che tutti, dal pensionato alla famiglia, possono risparmiare sulla bolletta del gas scegliendo con attenzione la tariffa più conveniente – dichiara Andrea Manfredi, Amministratore Delegato di SuperMoney – Anche se in alcune regioni la riduzione dei costi è sicuramente più contenuta, il confronto delle offerte del mercato libero con il servizio di maggior tutela non lascia dubbi sulla maggiore convenienza dei primi sui secondi”.
È bene dunque ricordare ai consumatori che dal 2007 non è più obbligatorio scegliere il servizio di maggior tutela, che offre solo prezzi indicizzati dall’AEEG, ma si può anche optare per le compagnie del libero mercato che, come visto, offrono praticamente sempre tariffe più convenienti.
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