01/01/2013 - 01:00

Il Marocco vuole l'eolico

SOno evidenti ed ambiziosi i piani che il Marocco sta sviluppando per l'energia eolica; dalla partnership tra la società Nareva, marocchina e la International Power, inglese, sorgerà sulla costa atlantica presso la città di Tarfaya un parco eolico da 200 MW.
Il Marocco è l'unico paese nordafricano a non avere giacimenti petroliferi, è quindi evidente che importa in modo massiccio combustibile fossile per il proprio sostentamento ma da qualche tempo il governo di Rabat ha deciso di investire nelle rinnovabili con lo scopo di rendere il meno possibile dipendente la nazione dalle importazioni estere. In tal senso sono stati individuati due assi portanti per la nazione: l'eolico e il solare e in questa direzione si muovono le strategie di governo che punta ad arrivare a una potenza totale di 2.000 MW entro il 2020, come? Prevedendo la costruzione di 5 grandi parchi eolici finanziati con capitali statali e privati.

L'altra strategia di sviluppo è quella legata all'energia solare, l'anno passato è stato lanciato un progetto da 7 miliardi di euro che preve la costruzione, entro il 2020, di cinque impianti fotovoltaici che porteranno a una potenza di circa 2000 MW. E' in questo contesto che nascerà (i lavori inizieranno entro i primi del 2011) il parco eolico nella città di Tarfaya. Il progetto è della società marocchina Nareva sarà sviluppato in partnership con la britannica International Power, aggiudicatrice del bando per la costruzione di un parco eolico da 200 MW; Il costo totale del progetto si aggira intorno ai 2,7 miliardi di dirham (circa 250 milioni di euro).
Tommaso Tautonico
autore