Il Comune Bari e CoReVe assieme per migliorare il riciclo del vetro

Una collaborazione che matura i primi frutti, quella avviata da ormai un biennio tra il Comune di Bari e CoReVe (Consorzio Recupero Vetro) per sviluppare e migliorare la raccolta e il riciclo del vetro in città e in Regione. “Ringraziamo il Sindaco Decaro e l’Assessore Petruzzelli per l’opportunità di dare risalto a questa nuova iniziativa di CoReVe e contiamo che, attraverso di essa e alle altre iniziative già in atto, la Puglia, che ha avuto un aumento della raccolta differenziata degli imballaggi in vetro del +22,3% nel 2015 e +13,2% (dato provvisorio) nel 2016 continui il suo trend virtuoso di sviluppo ed raggiunga  rapidamente la media nazionale di raccolta differenziata degli imballaggi in vetro” – ha dichiarato Franco Grisan, Presidente di CoReVe. Una collaborazione che fa bene al vetro, ma soprattutto fa bene all’ambiente e alla città di Bari.

“In questi mesi grazie alle collaborazioni con i diversi consorzi che lavorano a livello nazionale sulla gestione dei rifiuti – spiega il Sindaco – abbiamo introdotto nella città di Bari diversi strumenti utili alla raccolta differenziata, abbiamo efficientato alcuni servizi e soprattutto abbiamo intensificato i processi di sensibilizzazione e comunicazione verso i cittadini dai più piccoli ai più grandi. Questo è un percorso lungo, che si compone di una serie di fattori complementari su cui noi stiamo provando a lavorare anche con l’aiuto prezioso di CoReVe sulla raccolta di una delle frazioni più importante a Bari, come quella del vetro. Contiamo con l’introduzione del Porta a porta di poter fare un passo avanti importante su questo fronte in modo da trainare la crescita della raccolta di tutti gli altri comuni dell’area metropolitana che come Bari devono ancora partire”. L’impegno della città nel migliorare i sistemi di raccolta differenziata del vetro è stato tangibile e costante nel tempo.

“Già da qualche giorno abbiamo cominciato ad attaccare alle campane e ai cassonetti del vetro gli adesivi realizzati dal CoReVe Consorzio Recupero Vetro e dall'ANCI – spiega Petruzzelli, Assessore all’Ambiente - per spiegare esattamente quali sono gli imballaggi di vetro che possono e devono essere conferiti nelle apposite campane e quali sono gli oggetti considerati “intrusi” e che pertanto vanno gettati nei bidoni dell'indifferenziato. Fare una corretta raccolta differenziata ci aiuta ad ottenere corrispettivi economici più alti dal CoReVe e ci aiuta a rispettare la nostra città. Chiedo quindi ai cittadini di prestare maggiore attenzione e di aiutare Bari a crescere”.

Nell'ambito dei programmi di sviluppo della raccolta differenziata del vetro nelle aree in ritardo, alla Puglia è dedicato uno specifico piano di attività, avviato nel luglio 2015, proseguito nel 2016 e confermato anche per quest’anno, che prevede risorse straordinarie disponibili per il potenziamento delle infrastrutture (acquisto di contenitori) e degli strumenti di comunicazione dedicati al miglioramento della raccolta “monomateriale” dei rifiuti d’imballaggio in vetro (materiali per la sensibilizzazione e campagne di comunicazione TV dedicati ai cittadini). Si conferma anche per quest’anno un piano di incontri tecnici organizzati a livello provinciale con gli ARO, responsabili della raccolta differenziata in Puglia, che si svolgeranno nei mesi di aprile e maggio, allo scopo di avviare progetti congiunti di miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio in vetro. Nel 2016, nell’ambito del Progetto CONAI di rilancio della raccolta differenziata nella Città di Bari, CoReVe ha sostenuto l’avvio del nuovo servizio attraverso la fornitura di contenitori dedicati alla raccolta monomateriale del vetro e dei materiali divulgativi (adesivi) sulle corrette modalità di raccolta.

Ma non è tutto. Nel 2017 CoReVe rilancia il proprio impegno in Puglia con il Piano Straordinario Incentivazione Sud presentato a Roma il 23 febbraio scorso. Un progetto di sviluppo del tasso di riciclo nazionale tramite incentivazione della raccolta differenziata del vetro al Sud, per spronare le regioni in ritardo ad attivarsi e a fare squadra. Le regioni coinvolte sono Puglia, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Sicilia. Per favorire lo spirito di squadra, il meccanismo prevede che l’obiettivo da perseguire sia a livello regionale e che saranno premiati tutti gli operatori convenzionati che avranno concorso a raggiungerlo. La soglia minima per ottenere il premio è un aumento del 10% delle tonnellate raccolte in convenzione nella regione rispetto al 2016. Se l’aumento sarà maggiore, il premio per ogni singola tonnellata sarà più consistente e crescerà progressivamente fino all’aumento delle quantità di +30%.