01/01/2013 - 01:00

IFI, Imprese Fotovoltaiche Italiane, sul decreto rinnovabili

Filippo Levati, presidente di IFI ha affermato: "Il Comitato Imprese Fotovoltaiche Italiane esprime grande soddisfazione per il riconoscimento da parte del Ministro e delle istituzioni del ruolo che la filiera industriale italiana può ricoprire nello sviluppo del settore".
"Si tratta di un grande risultato per il neo-costituito Comitato IFI che raggruppa diverse imprese associate a Confindustria e caratterizzate da una produzione nazionale di celle e moduli fotovoltaici. Il governo ha compiuto un passo decisamente importante. E' stato riconosciuto come priorità per il sistema paese il ri-orientamento del sistema degli incentivi al fotovoltaico in una logica di investimento di medio lungo periodo. In questo modo si favorirà lo sviluppo del modello di generazione distribuita e del consumo di energia da fonte fotovoltaica in armonia con altre fonti, ottenendo un necessario controllo del tetto di spesa complessivo. L'impianto del testo nel suo complesso si rivela valido, con un approccio prospettico che potrà consentire al sistema Paese di lavorare nei prossimi anni al consolidamento della propria posizione competitiva a livello globale e contribuire al raggiungimento della grid parity, in armonia con le diverse necessità di bilanciamento del mix energetico".

Con oltre 80 milioni di Euro di investimenti già effettuati e 700 MW di moduli prodotti nel 2010, il Comitato IFI annovera fra i soci fondatori le principali aziende italiane produttrici di celle e moduli fotovoltaici che rappresentano oltre il 60% della produzione nazionale. Tra i soci fondatori del Comitato IFI: Azimut, Brandoni Solare, Cappello Group, Eclipse Italia, Energica, Ferrania Solis, MX Group S.p.A., Renergies Italia, Solarday, Spsistem, Vipiemmesolar, Xgroup.
Tommaso Tautonico
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