01/01/2013 - 01:00

Ianomi investe nell'ambiente

Sì dei soci di Ianomi Spa ai documenti programmatici per il 2010 e il triennio 2010-2012. Nel piano programma e nei bilanci economici di previsione annuale e pluriennale discussi e votati nell'assemblea ordinaria tenutasi venerdì 18 giugno all'Una Hotel di Cerro Maggiore, Ianomi ha tracciato le linee della propria attività.
«Abbiamo predisposto un documento improntato alla concretezza -dichiara il presidente Ianomi Roberto Colombo- i cui numeri sono di assoluto rilievo: opere per 23 milioni di euro nel 2010 e per 57 milioni da qui al 2012 sono un investimento importante per il nostro territorio sotto gli aspetti ambientale ed economico. Ambientale, perché interverremo sulle reti (completamento dei collettori intercomunali, in particolare verso l'impianto di depurazione di Pero, e costruzione di tratti di fognatura comunale) e sui depuratori (implementazione della fase dei trattamenti terziari, allineando così le strutture alle sempre più restrittive normative in materia di qualità dell'acqua, rifacimento ex novo della struttura di Parabiago). Economico, perché questi investimenti concorrono in modo significativo a creare occasioni di lavoro per imprese e lavoratori in un momento che permane fortemente critico».

Nel dettaglio, gli investimenti sul triennio, limitati alle voci collettori, fognature e depuratori, superano i 20 milioni di euro per la rete dei collettori (asta Groane, asta del Lura, completamento collettore Cerro Maggiore-Canegrate); i 4 milioni 300mila euro per le fognature urbane (fra cui Cesate, Bovisio Masciago e Solaro) oltre 25 milioni e mezzo per completare i depuratori (realizzazione fasi di de fosfatazione, filtrazione, disinfezione e denitrificazione a Bresso; completamento fase di denitrificazione a Canegrate, rifacimento impianto di Parabiago; a Varedo implementazione trattamenti biologici, sedimentazione finale, realizzazione interventi di mitigazione ambientale). Per Varedo, in alternativa a queste opere, è allo studio degli enti locali la ricollocazione e contestuale ricostruzione dell'impianto.

«Ianomi si è sempre considerata e comportata come società dei comuni -conclude Colombo- gli interventi che la nostra società effettua sul territorio sono condivisi e nascono dalle esigenze espresse dagli amministratori locali nostri soci. La risposta che è arrivata da loro in assemblea ci incoraggia a proseguire nella direzione che abbiamo sempre percorso, quella del fare, e che ci è valso il riconoscimento di prima patrimoniale della provincia di Milano fra 2007 e 2009 per opere realizzate».

Infrastrutture Acque Nord Milano (I.A.NO.MI S.p.A.) è una società a capitale pubblico, costituita dalle Province di Milano, Monza e Brianza e da 40 comuni inclusi nei bacini idrici del fiume Olona e del torrente Seveso. Si occupa principalmente della costruzione di strutture idriche, per garantire il controllo della "risorsa acqua", un patrimonio naturale di rilevanza sociale, politica e strategica, per il benessere e la salute dei cittadini, per la tutela del territorio e dell'ambiente. Cinque gli impianti di depurazione di proprietà: Pero, Bresso, Canegrate, Varedo e Parabiago. IA.NO.MI. S.p.A. concentra le proprie attività nella progettazione, l'appalto e la realizzazione degli impianti di trattamento delle acque; è inoltre titolare del patrimonio costituito dalle opere di collettamento intercomunale e dagli impianti di depurazione.
Tommaso Tautonico
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