12/04/2016 - 14:31

Green economy: bonifica amianto, mobilità sostenibile, rischio idrogeologico. Galletti su decreti attuativi collegato Ambientale

Il governo sta lavorando alla prossima emanazione dei decreti attuativi al collegato Ambientale.
Ad affermarlo è stato il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, rispondendo nel corso del question time della Camera, a un'interrogazione con il deputato del Pd, Enrico Borghi, ha chiesto al governo di chiarire a che punto si trovino i decreti attuativi previsti dal collegato Ambientale, in vigore dal 2 febbraio scorso. 
 
Il provvedimento, che ha introdotto nel nostro ordinamento importanti novità per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso di risorse naturali, necessità infatti di alcuni decreti attuativi (26 precisamente per il ministero dell'Ambiente) che ancora non sono stati varati. 
 
Per quanto riguarda il "credito d'imposta per la bonifica dell'amianto", il ministero dell'Ambente ha avviato un confronto tecnico con il dicastero dell'Economia, per elaborare un testo condiviso e proprio nei giorni scorsi si è svolta una riunione con gli Uffici dell'Economia, alla quale hanno partecipato anche i rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate, ha ricordato Galletti. 
 
Relativamente al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, a seguito di incontri con i rappresentanti dell'AnciI, della Conferenza delle Regioni e del ministero dei Trasporti, è stato elaborato lo schema di decreto ministeriale che definisce e approva il programma, nonché i criteri e le modalità di presentazione dei progetti. La bozza è stata inviata alla Conferenza Unificata, che ha indetto una riunione tecnica per il 20 aprile, ha continuato il ministro. 
 
Riguardo alla demolizione di opere ed immobili realizzati in aree a rischio idrogeologico, Galletti ha ricordato come sia già stata richiesta l'istituzione del relativo capitolo di spesa e si stiano predisponendo i modelli e le linee guida per l'attribuzione dei finanziamenti, tenendo conto delle priorità legate alle criticità delle aree interessate.
 
Quanto ai criteri ambientali minimi negli appalti pubblici (Cam), il ministro ha segnalato il recente via libera all'istruttoria per la predisposizione del decreto, con il quale il governo provvederà all'incremento progressivo della percentuale delle specifiche tecniche rappresentate dai Cam da inserire obbligatoriamente nelle gare di appalto.
 
Per la pulizia dei fondali marini, sono in corso una serie di incontri propedeutici alla firma degli accordi di programma previsti dalla norma, ha detto poi il ministro ricordando infine come in merito all'introduzione di sistemi di remunerazione dei servizi ecosistemici ambientali, sia stata avviata l'istruttoria, al fine di rispettare la scadenza di giugno prevista per l'emanazione del provvedimento in questione. 
 
"Stiamo lavorando con il massimo impegno per giungere alla definizione di tutti i decreti attuativi previsti, al più presto, senza sottovalutare il coinvolgimento delle istituzioni e degli stakeholder. Molti di questi decreti richiedono un complesso lavoro tecnico propedeutico alla loro predisposizione ed alcuni la concertazione con altri ministro" ha concluso Galletti.
 
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Rosamaria Freda
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