01/01/2013 - 01:00

Governo nepalese sull'Everest

Per catalizzare l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sui problemi legati al riscaldamento globale in Nepal, come lo scioglimento dei ghiacciai himalayani, il governo si e' detto pronto a riunire l'esecutivo sul campo base dell'Everest, a quota 5300 metri, 3500 metri sotto alla vetta della montagna piu' alta del mondo ai confini tra Nepal e Cina (Tibet).
In previsione della conferenza internazionale di Copenaghen del prossimo dicembre, il ministro dell'ambiente e delle foreste del Nepal, Deepaak Bohara, ha lanciato questa provocazione da Kathamndu.
"Ci riuniremo sul Sagarmatha (nome nepalese dell'Everest, ndr), per attirare l'attenzione sull'impatto che i cambiamenti climatici stanno avendo sull'Himalaya", ha incalzato Bohara.
L'idea di Bohara e' di focalizzare l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale, cosi' come aveva fatto lo scorso mese il governo maldiviano che si e' riunito sott'acqua, sugli effetti del cambiamento climatico che sta portando allo scioglimento dei ghiacciai himalayani.
Bohara ha sottolineato come il suo paese, patria di 8 delle 14 montagne piu' alte del mondo, sia molto vulnerabile ai cambiamenti climatici, anche se e' responsabile del rilascio di una delle quote piu' basse al mondo, essendo solo lo 0,025% delle emissioni gassose globali.
Lisa Zillio
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