Girolomoni® al SANA 2012

Un nuovo marchio, prima Montebello® ora Girolomoni®, il restyling dell'immagine aziendale attraverso la riprogettazione del logo, il rinnovamento grafico del packaging prodotti, un nuovo sito internet e la presentazione ufficiale del Consorzio Marche Biologiche: è con queste novità che Girolomoni® si presenta al SANA 2012, la più importante manifestazione espositiva italiana per l'alimentazione biologica certificata, l'erboristeria, la cosmesi naturale e biologica, in programma a Bologna dall'8 all'11 settembre 2012. Una presenza importante per Girolomoni®, tra le più importanti aziende biologiche in Italia, alla luce del rilevante percorso che la Cooperativa ha compiuto a seguito della scomparsa del fondatore Gino Girolomoni avvenuta lo scorso marzo, volto a riprendere in mano le redini dell'attività per un vero e proprio ritorno alle origini.

Lo stand Girolomoni sarà ospitato all'interno dell'area espositiva della Regione Marche e del Consorzio Marche Biologiche, un progetto nato per gestire la macrofiliera regionale biologica con l'obiettivo di qualificare la filiera bio sia in termini logistici per la creazione di strutture esclusivamente dedicate all'agricoltura biologica, sia in termini produttivi ed economici, valorizzando le produzioni biologiche e favorendone la commercializzazione fino al consumatore finale. Oltre a Gino Girolomoni Cooperativa Agricola le altre cooperative coinvolte nella promozione del consorzio saranno: Montebello Cooperativa Agricola, Terra Bio Soc. Coop, La Terra e il Cielo Coop e Italcer Soc. Coop. Considerando le imprese agricole afferenti alle singole cooperative, il Consorzio aggrega 250 aziende agricole biologiche marchigiane. Tante quindi le novità che caratterizzeranno il percorso di Girolomoni® nei prossimi mesi: dal restyling alle attività con il Consorzio Marche Biologiche l'obiettivo è, infatti, quello di sostenere concretamente i valori che da sempre sono alla base del lavoro quotidiano della cooperativa quali l'amore per la terra, il rispetto per il pianeta e le persone e l'essere all'avanguardia nelle scelte a favore della qualità della vita e dell'ambiente.

Coerentemente con questi valori, Girolomoni® compie da sempre una serie di scelte che rendono tangibile l'impegno nei confronti della sostenibilità e del rispetto ambientale: utilizza energia da fonti rinnovabili, ha sviluppato un parco di pale eoliche da 20 kW, insieme a un tetto fotovoltaico da 116 kW e, in futuro, studierà altre forme di energia pulita per il raggiungimento dell'autosufficienza energetica. Inoltre, in tutte le parti dell'azienda, viene effettuata la raccolta differenziata e viene promossa l'adozione di comportamenti responsabili dal punto di vista sociale e ambientale da parte dei dipendenti. La Cooperativa interagisce e coinvolge con molti dei propri clienti, fornitori, dipendenti nonché studenti, curiosi e media locali tramite i molteplici eventi che si tengono periodicamente nella sede e nei propri agriturismi. Infine, la Cooperativa rappresenta da sempre un importante attore dell'economia locale, che ha permesso fin dagli anni '70 l'inversione di tendenza rispetto alla fuga dalle campagne verso le città e ha significato, anzi, la ripresa delle attività da parte degli agricoltori, che sono tornati ad abitare vecchie case ormai abbandonate.

"Cambiare il marchio e il nome della Cooperativa in onore di mio padre è stato un atto dovuto e sentito da parte di tutte le persone che, in questi anni, sono state al fianco di un uomo che da sempre ha portato il suo amore e il rispetto per la natura e le persone nel lavoro di tutti i giorni - afferma Giovanni Battista Girolomoni, presidente di Gino Girolomoni Cooperativa Agricola - La presenza a SANA 2012, la più importante fiera espositiva del settore, è un'occasione importante per presentare al pubblico le nostre novità e le attività che porteremo avanti nei prossimi mesi, puntando sui valori cardine che da sempre alimentano la cooperativa quali l'attenzione alla sostenibilità, l'impegno verso i fornitori e dipendenti e la responsabilità ambientale e sociale della filiera produttiva".