10/04/2015 - 13:42

Geotermia: un valido aiuto in agricoltura e agroindustria

Il nuovo report Fao individua nella geotermia un valido aiuto per l’economia dei Paesi in via di Sviluppo
Un nuovo report a cura dellaFao ha evidenziato come la geotermia rivesta un ruolo rilevante nell’economia dei Paesi in via di Sviluppo. Il ricorso all’energia rinnovabile nelle economie emergenti potrebbe rivelarsi essenziale in particolare nel settore agroalimentare. Del resto produrre energia pulita a costi inferiori e minimizzando l’impatto ambientale comporta notevoli vantaggi sia per i privati che per le imprese. Al fine di ridurre le emissioni di CO2 e risparmiare sui costi connessi al fabbisogno energetico, inoltre, ricordiamo che è essenziale riflettere sulle personali abitudini di consumo e selezionare un’offerta per l’energia adeguata. In tal senso mettere le tariffe di energia elettrica più convenienti a confronto tra quelle predisposte dalle maggiori compagnie consente di individuare rapidamente la soluzione ottimale per ciascuno.

Le potenzialità della geotermia

 
Il report FaoUses of Geothermal Energy in Food and Agriculture” studia le implicazioni connesse al ricorso alle fonti rinnovabili, ed in particolare alla geotermia, nelle economie emergenti. Un utilizzo consapevole delle risorse energetiche in relazione alle necessità ed alle caratteristiche del territorio comporta notevoli vantaggi anche sul piano economico e la salute dei popoli: è questo l’assunto sul quale la Food and Agricolture Organization ha condotto lo studio sull’energia prodotta dal calore della terra.
In particolare la Fao ha sottolineato come investire nella geotermia nei Paesi in via di Sviluppo consentirebbe di creare occupazione e aumentare la produzione nell’agricoltura e nella filiera agroalimentare con importanti benefici per la popolazione.

L’accesso all’energia

 
Nel dettaglio occorre considerare che agroindustria ed agricoltura costituiscono le maggiori risorse dei Paesi più poveri dove la mancanza di un mercato dell’energia ma soprattutto l’accesso all’energia a prezzi concorrenziali è un forte vincolo allo sviluppo economico ed al benessere.
Tradizionalmente, l'energia geotermica è stata utilizzata principalmente per generare elettricità, tuttavia, può essere sfruttata per altri usi importanti in agricoltura e agroindustria. Nelle economie emergenti quasi metà delle materie alimentari primarie viene persa proprio a causa della carenza di energia a prezzi sostenibili per produrre, trasformare e conservare i prodotti alimentari.

Produzione e sicurezza degli alimenti

 
I Paesi in via di sviluppo dotati di questa fonte di energia rinnovabile hanno un ampio potenziale. Per dimostrarlo lo studio esamina l'uso dell’energia geotermica in agricoltura e agroindustria in tutto il mondo.
Per mezzo di modelli ed esempi virtuosi viene dimostrato come le risorse geotermiche abbiano il potenziale di fornire a lungo termine, l'energia sicura per l'agricoltura e l'industria alimentare sia nei Paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo.
In tal senso il report della Fao rivela un dato importante: nelle economie emergenti quasi metà delle materie alimentari primarie viene persa proprio a causa della carenza di energia a prezzi accessibili per produrre, trasformare e conservare i prodotti alimentari. Sfruttare l’energia prodotta per mezzo della geotermia consentirebbe di implementare la sicurezza alimentare: essiccazione e sterilizzazione degli alimenti, pastorizzazione del latte.
Inoltre per mezzo dell’energia geotermica si potrebbe aumentare la produzione alimentare utilizzando il calore per riscaldare le serre e ridurre le infezioni micotiche.
La Fao stima che in tutto il mondo circa 38 Paesi che utilizzino l’energia geotermica per la produzione agricola e circa 24 Paesi la usino per produrre elettricità.
Andrea Manfredi
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