06/07/2016 - 13:09

Gasdotto TAP: la Procura sostiene che non ci sono impatti sull'ambiente

Secondo la Procura la costruzione del Gasdotto Tap non ha impatti sull'ambiente e dunque non va applicata la 'direttiva Seveso'.
Un pool di esperti della Procura chiamati ad esprimersi sulla costruzione del Gasdotto Tap che attraverserà per 3500 chilometri sette paesi dell'Europa centrale, hanno depositato un'informativa sul tavolo del pubblico ministero Angela Rotondano, titolare dell'inchiesta.

Gli esperti sostengono che la costruzione del Gasdotto Tap non ha impatti sull'ambiente e quindi non deve essere applicata la cosiddetta "Direttiva Seveso" quella richiesta sui progetti a rischio incidenti per la popolazione e l'ambiente. Anche in passato i Vigili Del Fuoco e il Ministero dell'Ambiente e dell'Interno si erano espressi sulla non applicabilità della Direttiva.

L'impatto ambientale che la costruzione del gasdotto dovrebbe avere sulla marina di Melendugno è stato spesso terreno di scontro tra chi ha difeso il gasdotto della Trans Adriatic Pipeline e chi invece si è opposto con le unghie e con i denti alla sua realizzazione per difendere la popolazione e l'ambiente, in primis il sindaco, Marco Potì.

Tirando le conclusioni il gasdotto TAP, secondo quanto dice la Procura, ci sarà ma non si vedrà. La sua presenza non inciderà sull'immagine della spiaggia dove chi vorrà continuerà a fare il bagno o a pescare. Anche il paesaggio sarà ripristinato: gli ulivi che verrranno rimossi durante i lavori saranno reimpiantati una volta terminata la costruzione dell'infrastruttura.
Marilisa Romagno
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