01/01/2013 - 01:00

Fotovoltaico: i consigli per la manutenzione da Enel Green Power

Un impianto solare fotovoltaico non necessita di una particolare manutenzione: volendo, è possibile pulire i pannelli una volta l'anno, anche se normalmente si mantengono abbastanza puliti grazie alla pioggia e al vento; è consigliabile controllare, di tanto in tanto, le spie presenti sull'inverter che possono segnalare eventuali guasti o anomalie nel rendimento ed eventualmente chiamare l'elettricista di fiducia per trovarne le possibili cause.
La frequenza della manutenzione periodica può variare a seconda della taglia dell'impianto, delle sue caratteristiche, dalla tipologia del sito di installazione e degli accordi presi tra proprietario e manutentore. Di seguito, alcune regole generali possono essere applicate ai piccoli impianti fotovoltaici di qualche kW:
· effettuare le operazioni di manutenzione di base una volta all'anno come l'ispezione dei componenti, dei collegamenti elettrici, dei quadri e degli apparati, del serraggio dei morsetti;
· seguire le indicazioni di manutenzione periodica dei costruttori dei componenti e apparati;
· tenere conto delle caratteristiche ambientali come la vicinanza di strade polverose, la presenza di salsedine e la possibilità di temperature elevate in estate.

Per quanto riguarda il rischio legato agli incendi, è importante seguire alcuni comportamenti per limitare i danni all'impianto fotovoltaico ed evitare pericoli per le persone coinvolte. La superficie dei pannelli, infatti, può prendere fuoco, con il rischio di provocare la caduta di tegole e/o altro materiale dal tetto. Come in qualunque altro incendio, inoltre, vengono prodotti vapori tossici, e la presenza di materiali combustibili all'interno dei moduli può provocare il rapido propagarsi delle fiamme all'intero tetto.

Sul fronte della prevenzione, i vigili del fuoco raccomandano ai proprietari di informare la locale caserma dei VV.FF. dell'esistenza dell'impianto, o quanto meno, di segnalarne la presenza al momento della chiamata d'emergenza. È importante fornire informazioni dettagliate sui cablaggi, gli interruttori, gli inverter e le stazioni dì alimentazione, per ridurre al minimo i rischi in fase di spegnimento. Tutti i quadri elettrici devono essere contrassegnati dal cartello "Attenzione: impianto elettrico sotto tensione". In caso di incendio, la prima cosa da fare è, se possibile, disattivare l'impianto. È importante scollegare l'inverter dalla rete elettrica per eliminare qualsiasi carico dall'ïmpianto. l proprietari, comunque, devono evitare assolutamente di spegnere con l'acqua qualunque principio di incendio in prossimità dei pannelli.
Tommaso Tautonico
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