20/10/2012 - 18:30

Forum della sostenibilità-Salute,benessere ed economia

Bastia di Rovolon, Padova. Si è concluso poco fa il Forum della sostenibilità- Salute benessere ed economia in cui si sono incontrati oggi architetti, ingegneri, giornalisti e aziende attive nel settore delle costruzioni.
Costruiamo con criterio oggi per vivere meglio domani, questo il messaggio forte che ha passato il Forum animato dalla presenza del giornalista e noto speaker di Radio 24 Maurizio Melis. Presso la Colombara a Bastia, magnifico esempio di edificio restaurato e di riqualificato per il bene di una comunità, il dibattito sul tema del costruire sostenibile ed integrato ha appassionato i relatori ed i presenti.
A confermare i dati del mercato che indicano come la speculazione edilizia oggi abbia fatto il suo tempo, al centro della discussione odierna vi sono state le esigenze umane e sociali fondamentali alle quali deve rispondere ogni progetto edile. I dati infatti indicano che costruire sostenibile costa in media l'1, 2% in più, ma a quanto corrisponde il risparmio che ne consegue? A quanto ammonterebbe l'extracosto del non costruire sostenibili per un edificio nel futuro?

Questi e altri interrogativi sono stati posti dagli esperti che hanno partecipato al Forum, a partire dal l'Architetto e professore Post-grado UFPR-BR Roberto Ervas, il professore di Sociologia dell'ambiente e del territorio dell'Università di Trieste, Giorgio Osti, e il professor Matteo Civiero, docente in Business Management and Sustainability Strategy all'Università Ca' Foscari di Venezia.
Le personalità presenti e il numeroso pubblico accorso si sono confrontate inoltre sui temi della progettazione partecipata, del costruire ecologico e della sostenibilità come processo destinato a dettare le regole del nostre vivere futuro. I rappresentanti delle istituzioni territoriali (il sindaco di Bastia di Rovolon, Maria Elena Sinigaglia, la presidente della Provincia di Padova, Barbara Degani, e il presidente di Padova Tre, Simone Borile) hanno portato la voce dell'amministrazione nella promozione della sostenibilità nel territorio dei Colli Euganei.

La risposta concreta ai temi dibattuti al Forum è il progetto Bastia Sostenibile, un progetto residenziale vicino alle esigenze della comunità e allo sviluppo dell'intera zona coinvolta, presentato dall'associazione Ca' Filiera. Un progetto reale che nasce dal bisogno di certificare la costruzione di una casa per la sua funzionalità a partire dalla qualità della vita delle persone che vi abitano; valorizzando quindi l'aspetto ambientale (nella scelta dei materiali e degli impianti di ultima generazione, nel rispetto del territorio circostante), sociale (ponendo al centro il benessere degli individui e del loro relazionarsi con la comunità) ed anche economico (garantendo la certezza dei costi e dei tempi di realizzazione). Al Forum della sostenibilità questa mattina è risultato essenziale riaffermare i valori del costruire applicandoli alle realtà locali, alle comunità rurali, abbinando la saggezza di un tempo alle comodità del vivere moderno, cominciando una rivoluzione culturale che preveda la condivisione delle risorse(co-abitare, coltivare, collaborare, condividere). E' questa l'unica direzione possibile per fondare un reale progresso, duraturo e eco-sostenibile.
Marilisa Romagno
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