Firenze, capitale della sostenibilità ambientale

I 250 relatori nazionali e internazionali, oltre a puntare il focus sui temi legati ai Paesi in via di sviluppo, condivideranno con la platea il proprio know how, così da gettare le basi per lavorare in sinergia con gli altri governi e istituzioni, elaborando una strategia comune per uscire dal delicato contesto globale. Come è stato già riconosciuto in occasione di Rio+20, i rifiuti e la loro gestione sono un'emergenza mondiale: entro il 2025 la produzione di spazzatura aumenterà del 44% e occorreranno delle risposte concrete della classe dirigente. Il Congresso Mondiale ISWA 2012 si pone come un'ulteriore chance per le istituzioni e gli operatori di porre le basi e uscire da questa situazione critica.

Come spiega Alessandro Canovai, Presidente di ATIA-ISWA Italia, "le numerose esperienze dei Paesi di tutto il mondo, dai più poveri ai più ricchi, dimostrano che una corretta pianificazione, nell'ambito della quale si traducono operativamente principi condivisi soprattutto dal punto di vista ambientale, è il punto di partenza per avere una solida e duratura infrastruttura che metta al riparo da emergenze ambientali".
E qui entra in gioco l'Italia che contribuisce ad alimentare il dibattito internazionale. Infatti, come chiarisce lo stesso Canovai, "saranno presenti i maggiori stakeholder nazionali, dalle associazioni di categoria pubbliche e private alle molte imprese che lavorano nel settore, dagli istituti universitari ai professionisti e ai dirigenti di aziende che si occupano di ambiente e rifiuti".

E puntualizza specificando come "il know how italiano nel settore sia cresciuto negli ultimi anni e come questa sia un"ottima occasione per condividere con altri operatori mondiali le nostre esperienze". Tra le 49 sessioni previste: "Napoli, fine dell'emergenza?", a cui prenderanno parte, tra gli altri, il sindaco del capoluogo campano Luigi De Magistris e Gaetano Pecorella; "Il modello CONAI per la gestione dei rifiuti di imballaggio in Italia"; "Pianificazione della gestione dei rifiuti in Toscana", convegno moderato dall'assessore Bramerini; "Gestione dei rifiuti in tempi di crisi finanziaria; uno scenario italiano". È prevista la traduzione simultanea in italiano. Oltre alle numerosissime tavole rotonde e workshop, sono state organizzate numerose attività collaterali: dalla visita culturale e gastronomica della città alla visita agli impianti.

Fonte: Anci