25/09/2010 - 13:41

Festival del vino cotto

La città di Lapedona ospita oggi e domani la 22ª Festa del Vino Cotto, un’ottima occasione anche per conoscere questo caratteristico paese situato su una delle caratteristiche colline della Val d’Aso, il cui centro storico conserva la sua struttura originaria di castello fermano cinto da mura e con due splendide porte d’accesso.
Conosciuto e apprezzato per le sue caratteristiche organolettiche, il vino cotto può essere considerato, uno dei biglietti da visita e marchi di riconoscimento delle colline marchigiane.
Preparato nel Fermano, nell’Ascolano e nel Maceratese nel totale rispetto della tradizione, questo pregiato prodotto dell’uva, prima di finire sulle nostre tavole, subisce un processo laborioso, che lo vede, cuocere a fuoco vivo in una caldaia di rame, finché l’acqua presente nell’uva non evapora totalmente.
Dopo essere stato raffreddato, il mosto viene ‘rimboccato’ in botti di rovere e lasciato fermentare, per poi essere unito a quello degli anni precedenti.
Nel 2000, un decreto ministeriale, ha sancito l’ingresso ufficiale del vino cotto tra i prodotti agroalimentari tradizionali delle Marche.
A questo particolare vino, da anni, la cittadina di Lapedona dedica una festa che richiama appassionati ed estimatori da varie zone della regione e non solo.
L’edizione di quest’anno, presenta un programma ricco di interessanti iniziative.
Saranno due – alle 17 di sabato e alle 12 di domenica – i momenti della festa dedicati alla rievocazione ‘de lo fa cantina’, durante i quali gli intervenuti potranno conoscere le fasi più significative della preparazione del vino cotto.
In entrambe le giornate saranno attivi stand gastronomici per gustare alcuni dei piatti della tradizione locale (ad esempio penne all’arrabbiata, salsicce alla brace), allietati da spettacoli musicali e balli in piazza.
Il connubio tra vino cotto e natura sarà esaltato domenica 26, quando, si terrà la seconda cicloturistica "Del Vino Cotto", passeggiata in mountain bike per le colline di Lapedona; alle 10 si svolgerà poi l’ottavo motoraduno del vino cotto.
Un’ottima occasione, la Festa del vino cotto, per gustare uno dei prodotti di spicco della nostra tradizione e per conoscere più da vicino uno dei borghi più suggestivi del territorio fermano ad esempio con le sue numerose chiese tra le quali San Nicolò, SS. Giacomo e Quirico, San Lorenzo, Santa Maria .
Oltre alle numerose viuzze e piazzette, nel centro storico del paese si possono ammirare il Palazzo comunale del XVI secolo con il suo portico e le sue aperture asimmetriche, la Fontana del 1900, voluta dai cittadini per ricordare ai posteri la realizzazione dell’acquedotto e il Cippo funerario, il reperto più antico che Lapedona conserva, e che risale all’epoca romana-imperiale.
"Il vino cotto: cultura e tradizione del territorio di Lapedona, antico castello di Fermo", è il titolo del convegno che si svolgerà sabato 25 settembre, alle ore 11.30, presso la Sala Consiliare del Comune.
Annalisa Battisodo
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