Expo: 'Velocità e lentezza' a Maranello, Min. Ambiente annuncia iniziative per Made in Italy

"Velocita’ e lentezza sono i due termini piu’ adatti per descrivere la storia di Maranello e, per certi versi, di tutta l’Emilia-Romagna. E proprio velocita’ e lentezza, tradizione e innovazione, saranno le caratteristiche che porteremo all’Esposizione Universale, grazie all’occasione fornitaci da ANCIperEXPO’’.

Lo annuncia Massimiliano Morini, sindaco di Maranello, dando il benvenuto alla settima tappa de ‘’L’Italia in tutti i sensi’’, il cartellone di 20 super eventi e piu’ di 300 ulteriori iniziative in tutti i Comuni italiani per fare di Expo 2015 l’evento di tutta l’Italia.

Con lui, ieri all’apertura del convegno ‘’Velocita’ e lentezza’’, il sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani, che annuncia una serie di iniziative del suo dicastero per valorizzare il Made in Italy a Expo 2015: ‘’Velocita’ e lentezza  - afferma Degani – sono un ossimoro per rappresentare motori e sapori del territorio emiliano-romagnolo. Ma questi due termini rappresentano a mio parere anche l’Italia in generale, i nostri Comuni, i nostri monumenti, il nostro modo di valorizzare le eccellenze e di fare imprese, la nostra enogastronomia’’.

Per il responsabile del progetto ANCIperEXPO, Pier Attilio Superti, ‘’e’ importante ricordare che non c’e’ possibilita’ di vincere la sfida di Expo se i Comuni non saranno protagonisti di questa scommessa di sistema, e al contempo non esiste Expo senza una ricerca che, valorizzando l’innovazione e l’eccellenza, resti comunque legata alle tradizioni’’.

Infine, aggiunge il responsabile della Comunicazione di ANCIperEXPO, Marco Marturano, ‘’velocita’ e lentezza sono stati anche i concetti che hanno caratterizzato l’intero progetto di Expo 2015 e, se oggi la velocita’ ci e’ necessaria per recuperare il ritardo e farci trovare pronti all’appuntamento di maggio 2015, dobbiamo allo stesso tempo essere consapevoli che non avrebbe senso intraprendere questo percorso per valorizzarlo solo nei sei mesi del prossimo anno. Con Expo i Comuni e il Paese devono ripensarsi, offrirsi al mondo e riposizionarsi per i prossimi 10 anni. E’ questa la vera sfida da vincere, ed e' questa la lentezza virtuosa di Anci per Expo’’.