26/02/2015 - 12:34

European Energy Union, Marsiglia (FederPetroli): road map per strategia energetica europea

Completare il mercato unico dell'energia in Europa e ottenere un sistema energetico "sicuro, sostenibile, competitivo e conveniente". Sono questi in sintesi gli obiettivi dell'"European Energy Union", ovvero la strategia per l'unione energetica presentata dalla Commissione Ue.
Il documento punta alla creazione di una strategia che comprenda un mercato dell'energia pienamente integrato, l'innovazione nelle tecnologie a basse emissioni di carbonio, più rinnovabili e risparmio energetico, oltre alla responsabilizzazione dei cittadini e protezione dei consumatori vulnerabili. 
 
Ma non è tutto. La commissione ha anche presentato una comunicazione sui negoziati sul clima delle Nazioni Unite, il 'Paris Protocol' in vista della Conferenza Onu sul Clima, la COP21, che si terrà a Parigi a fine anno. 
 
Fra i pilastri della strategia della commissione Ue per l'unione energetica c'è anche la 'clausola di solidarietà', che prevede di ridurre la dipendenza dell'approvvigionamento da singoli fornitori, di poter fare affidamento sui vicini Ue, in particolare in caso di interruzione delle forniture, e di aumentare la trasparenza quando aziende europee acquistano energia o gas da Paesi non Ue. L'Ue è infatti il principale importatore di energia al mondo, con il 53% dei propri consumi importato dall'estero a un costo di circa 400 miliardi di euro l'anno.
 
L'esecutivo di Bruxelles mira inoltre ad aumentare le interconnessioni energetiche fra i Paesi Ue. Su 28 Paesi 12, fra cui l'Italia, non raggiungono l'obiettivo minimo europeo di interconnessione, secondo il quale almeno il 10% dell'energia elettrica prodotta in uno Stato deve poter essere esportata oltre confine.
 
La strategia della Commissione si pone come obiettivo anche quello di aumentare l'efficienza energetica, considerandola come una fonte di energia, e ad accelerare la transizione verso una società a bassa emissione di anidride carbonica
 
"Siamo pienamente soddisfatti del documento che la commissione Europea ha ultimato. Riteniamo che i punti da noi portati in evidenza nelle scorse settimane sono stati ben delineati in quella che definiamo un inizio di road map per una Strategia energetica europea " ha detto il presidente di FederPetroli Italia, Michele Marsiglia, commentando la presentazione della proposta di Bruxelles sull'unione energetica.
 
"In un quadro geopolitico internazionale di notevole difficoltà e delicatezza dell'indotto energetico, era ormai necessità ed imminente intervenire con una Linea guida a cui tutti gli Stati Membri potessero far riferimento" ha continuato Marsiglia sottolineando quanto sia "importante il ruolo sull'approvvigionamento strategico, del gas, della tutela nelle emissioni ed in particolar modo nella necessità di adeguare e predisporre nuove infrastrutture logistiche per l'energia dell'Unione Europea". 
 
"Avremo modo nelle prossime settimane di approfondire, meglio discutere e confrontarci insieme ai consiglieri e funzionari della direzione generale Energia della commissione Europea sulla strategia dell'inione energetica" ha concluso il presidente di FederPetroli Italia. 
Rosamaria Freda
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