22/07/2014 - 12:30

Estate: non sono solo le aziende a dover risparmiare

L'uso più razionale delle risorse energetiche è una buona pratica da adottare tutto l'anno, ma durante l'estate, a causa del clima più caldo e dei maggiori consumi di energia, la questione assume un rilievo ancora più significativo ed è dunque auspicabile mettere in pratica una serie di misure per il risparmio energetico.
Lo sottolinea Avvenia (www.avvenia.com), leader nazionale nell'ambito della sostenibilità ambientale, lanciando un'iniziativa di sensibilizzazione che apre nuove prospettive per la promozione del risparmio energetico non solo per le aziende ma anche per i cittadini.

«L'aria condizionata, ad esempio, è molto utile per fronteggiare le alte temperature dell'estate, ma è una soluzione poco sostenibile sia dal punto di vista energetico che da quello ambientale» puntualizza l'ingegner Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia. Accendendo il condizionatore, infatti, non solo si vede lievitare la bolletta della luce, ma si inquina anche il pianeta. Un problema, quello dell'inquinamento ambientale, la cui soluzione è sempre stata una delle priorità di Avvenia.

Creata dall'ingegner Giovanni Campaniello nel 2001 con l'intento di fornire una risposta significativa alle aziende per affrontare e risolvere in modo consapevole e sostenibile le problematiche legate all'efficienza energetica, Avvenia ha visto crescere costantemente la sua fascia di mercato nell'ambito della White Economy proprio grazie al suo impegno per l'ambiente. In effetti, gli interventi di Avvenia hanno portato a una riduzione delle emissioni di CO2 per 2 milioni di tonnellate, con risparmi di energia primaria di oltre il 40% e con una diminuzione dei consumi di gas naturale di oltre il 78% in tutti i settori.

Ma non sono solo le aziende a dover risparmiare. Secondo Avvenia anche i consumatori possono contribuire a salvare il pianeta e allo stesso tempo, proprio come le aziende, a risparmiare. Quali misure possono adottare i cittadini? «Un uso più razionale degli elettrodomestici» risponde l'ingegner Giovanni Campaniello. É ad esempio preferibile utilizzare la lavatrice e la lavastoviglie riducendo la temperatura e solo quando sono a pieno carico, diminuendo così la frequenza dei lavaggi.

Secondo le stime di Avvenia un lavaggio a 60 gradi consuma la metà di un lavaggio a 90 gradi e si possono anche risparmiare migliaia di litri d'acqua. Così come con l'introduzione di un piccolo filtro nei rubinetti per miscelare all'acqua una certa quantità di aria consente un notevole risparmio, riducendo di un 50% il consumo, senza compromettere l'efficienza e il comfort del lavaggio.

Ma ciò che secondo Avvenia assume una fondamentale importanza d'estate per limitare i consumi e migliorare l'ambiente è soprattutto la riduzione dell'utilizzo del condizionatore, mantenendo la casa più fresca con altri semplici accorgimenti come chiudere le finestre nelle ore più calde, montare delle tende nei balconi, acquistare piante che aiutino a assorbire parte del calore. Poi ancora si può contrastare il caldo spegnendo gli elettrodomestici che non vengono utilizzati, evitando di accendere le luci e facendo la doccia quando fa meno caldo, così che i vapori non producano un aumento dell'umidità e quindi della percezione di calore.

Se nonostante questi accorgimenti il caldo fosse ancora intenso, Avvenia consiglia di accendere un ventilatore piuttosto che un condizionatore, opzione che consente di consumare circa 15 volte meno. E, se proprio si deve ricorrere all'aria condizionata, è meglio utilizzarla solo nelle ore più calde e, soprattutto, non lasciarla accesa quando non si è in casa.

«Utilizzando il condizionatore 4 ore in meno al giorno il risparmio è di circa 240 euro e si evita l'immissione in atmosfera di 80 chili di anidride carbonica al mese» puntualizzano gli esperti di Avvenia che suggeriscono di evitare i condizionatori sovradimensionati, che funzionerebbero in modo inefficiente alternando in modo troppo rapido le fasi di accensione e di spegnimento, o quelli sottodimensionati poiché anche questi avrebbero un pessimo rendimento. Il consiglio di Avvenia è quindi di preferire sempre elettrodomestici in linea con le proprie effettive necessità.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile