04/05/2013 - 17:00

Eon contribuisce alla Casa della Cultura a Onna

L'iniziativa rientra nel progetto di sostegno al paese abruzzese particolarmente colpito dal terremoto del 2009. A Onna, alle porte de l'Aquila, sono stati inaugurati oggi dall'ambasciatore tedesco Reinhard Schäfers il cantiere per il restauro della chiesa di San Pietro Apostolo e la Casa della Cultura.
La chiesa di San Pietro Apostolo contiene beni di valore artistico, frammenti di preziosi affreschi del Quattrocento. emersi in seguito al danneggiamento del terremoto. La Casa della Cultura comprende invece anche un museo archeologico con reperti di varie ere indirizzato a valorizzare la storia del territorio. Ha partecipato all'inaugurazione del complesso culturale di Onna, il Presidente e Amministratore Delegato di E.ON Miguel Antoñanzas che si è congratulato con le istituzioni e con l'Ambasciata tedesca per aver fornito un esempio concreto di progetto a sistema realizzato in diverse tappe: "Nel 2010, E.ON ha contribuito insieme ad altre società ed enti pubblici a dare vita al primo centro di aggregazione sociale permanente in Abruzzo, realizzato secondo criteri di efficienza energetica e di alta sicurezza antisismica. Oggi siamo di nuovo qui per celebrare la volontà collettiva di ricostruire il paese e per fornire alla comunità un complesso religioso e museale quale luogo della memoria".

Hanno presenziato alle due cerimonie Peter Ramsauer, Ministro Federale dei Trasporti, dell'Edilizia e dello Sviluppo urbanistico della Repubblica Federale di Germania, il neo Ministro per i Beni e le Attività Culturali Massimo Bray, la Senatrice Stefania Pezzopane, Monsignor Giuseppe Molinari - Arcivescovo Metropolita de l'Aquila, Antonio del Corvo - Presidente della Provincia de l'Aquila, il Sindaco de L'Aquila Massimo Cialente e il Presidente di Onna Onlus Franco Papola. Onna è stata una delle aree maggiormente colpite dal terremoto dello scorso 6 aprile 2009 e il sostegno alla sua rinascita ha un forte valore simbolico al quale diverse espressioni del mondo tedesco hanno voluto contribuire.

E.ON ha partecipato alla realizzazione di queste iniziative congiuntamente ad altre aziende private, enti pubblici tedeschi e altri donatori. Il progetto di sostegno a Onna ha compreso altre attività già portate a compimento quali la realizzazione di "Casa Onna", l'edificio polifunzionale per la comunità costruito secondo criteri di efficienza energetica e di alta sicurezza antisismica. "Casa a Onna" risponde a logiche di eco-sostenibilità e di bioedilizia che, soprattutto, tengono conto dei suggerimenti e delle necessità degli abitanti del paese.
Marilisa Romagno
autore