13/06/2014 - 11:43

Eni prosegue espansione in Kazakhstan. Firmato nuovo accordo con KMG

Continua l'espansione di Eni nel mar Caspio. Il presidente del Consiglio di amministrazione di KazMunayGas (KMG), Sauat Mynbayev, e l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, hanno infatti firmato un nuovo accordo strategico per esplorare un altro giacimento nell'offshore del Caspio.
In base all'accordo, KMG e Eni avranno ciascuno il 50% dei diritti di esplorazione e produzione per Isatay, un’area di esplorazione off-shore nella zona settentrionale del Mar Caspio, spiega una nota di Eni.
Si stima che il blocco abbia un notevole potenziale di risorse petrolifere e verrà gestito da una joint operating company. Ma non è tutto. L'accordo prevede anche la costruzione di un cantiere navale a Kuryk, sulla costa del Mar Caspio, nella regione di Mangystau. Il cantiere sarà gestito da una società formata da Eni e KMG.
Questo accordo rafforza ulteriormente la presenza di Eni in Kazakistan, dove è co-operatore del giacimento di Karachaganak e equity partner in varie zone settentrionali del Mar Caspio, tra cui il giacimento giant di Kashagan.
La firma dell’intesa è avvenuta alla presenza del presidente della Repubblica del Kazakistan, Nursultan Nazarbayev, del premier italiano, Matteo Renzi, oltre che dei due ad Mynbayev e Descalzi.
Rosamaria Freda
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