Eni impegnata nella ricostruzione a L Aquila

Le compagnie tra cui scegliere per la fornitura elettrica sono svariate e le offerte molto diversificate tra loro. Tuttavia non tutte sono adeguate alle specifiche esigenze di ciascuno ed occorre ponderare con cura quali siano le soluzioni più convenienti. In tal senso, è possibile mettere le tariffe Eni a confronto con quelle degli altri maggiori operatori del settore in modo tale da individuare con agevolezza e velocemente quella ideale per ciascuno.

Proprio la compagnia di energia Eni, benché non sia nota per attività legate all’energia rinnovabile, aiuterà a rinnovare parte del capoluogo della Regione Abruzzo l’Aquila, distrutta dal sisma del 2009. Giovedì 29 agosto 2013, giorno in cui a L'Aquila si concludevano le cerimonie per la Perdonanza Celestiniana l'Eni e l'Amministrazione comunale hanno firmato un accordo in cui si impegnano a sostenere i lavori di ristrutturazione della Basilica di Santa Maria di Collemaggio e la riqualificazione del Parco del Sole.

 

L'azienda leader nella fornitura di gas, metano e luce, infatti, ha deciso di restituire a L'Aquila i luoghi più significativi della città, garantendo un recupero architettonico ed urbanistico. Tuttavia, durante il 2012, il gruppo Eni e l'Amministrazione comunale hanno richiesto all'Università dell'Aquila, al Politecnico di Milano e alla Sapienza di Roma di condurre alcune indagini tecniche, oltre che delle ricerche storiche, in modo da determinare un quadro conoscitivo utile ad indirizzare le fasi di progettazione e a pianificare i lavori.

L'accordo siglato stabilisce che il gruppo Eni si impegna a versare le risorse economiche, che ammontano a circa 14 milioni di euro, utili per portare a termine il progetto di riqualificazione della città. Il colosso dell’energia garantisce, inoltre, la disponibilità delle proprie competenze tecniche e la presenza di project management. In generale, l'aiuto economico è indirizzato alla messa in sicurezza, al miglioramento sismico e al restauro della Basilica oltre che alla riqualificazione del Parco del Sole.I lavori dovrebbero concludersi entro la fine del 2016 e tutta la fase di restauro sarà affiancata da un progetto “social” per condividere testimonianze, ricordi e speranze sulla Basilica. I portali di riferimento sono www.ungiornoacollemaggio.it e #ungiornoacollemaggio.