31/12/2013 - 17:00

EnergizAir: il meteo delle fonti rinnovabili

La vita degli Europei è ancora profondamente influenzata da sole, terra, acqua, e aria. Questa connessione ha la sua migliore espressione nel rituale quotidiano proprio di tutte le culture: ascoltare alla radio, verificare su un quotidiano o guardare in TV le previsioni del tempo.
EnergizAIR mira ad aggiungere alle usuali previsioni meteorologiche, informazioni di qualità in campo energetico. Il sole e il vento non sono soltanto elementi meteorologici: sono anche fonti di energia rinnovabile. Nel contesto del progressivo esaurimento delle fonti di energia convenzionale (gas, petrolio e carbone), dei danni ambientali da essi causati e dei cambiamenti climatici, le notizie sul clima e sulla potenziale producibilità di energia da fonti rinnovabili possono aprire la via ad un profondo cambiamento culturale. L'idea è di inserire in relazione ad ogni fonte energetica rinnovabile alcuni indicatori che rappresentino il fabbisogno energetico coperto grazie alle condizioni climatiche (di sole o vento) che si sono avute nei giorni passati. Tali indicatori evidenzieranno così il collegamento tra le previsioni meteo, le fonti di energia ed il consumo energetico, evidenziando la percentuale di energia che si potrebbe ottenere se ogni famiglia potesse approvvigionarsi dal punto di vista energetico (elettrico e termico) attraverso pannelli solari o una comunità potesse ottenere energia elettrica grazie a pale eoliche.

Il progetto Energizair, il Meteo delle Fonti Rinnovabili (che ha vinto nel 2012 il premio come miglior progetto di comunicazione nell'ambito del Sustainable Energy Award), vede coinvolti 10 paesi europei e per l'Italia è EALP, l'Agenzia Energetica della provincia di Livorno che gestisce le attività progettuali a livello nazionale. Il principio del Meteo delle Fonti Rinnovabili è estremamente semplice: non si tratta di una comune rubrica di previsioni metereologiche... semplicemente vengono messe in collegamento le condizioni climatiche della settimana precedente con l'energia potenzialmente producibile grazie al sole ed al vento. Basandosi su osservazioni meteorologiche e sul monitoraggio di alcuni impianti ad energia rinnovabile esistenti sul territorio (sia provinciale che regionale che nazionale), in base alla tecnologia impiegata, con EnergizAIR verrà prodotto un report sulla produzione potenziale di energia solare termica, fotovoltaica ed eolica, dell'area climatica presa in considerazione. La frequenza delle informazioni ottenibili dai media potrà tuttavia essere adattata e gli indicatori potranno essere forniti e trasmessi su base giornaliera, settimanale, mensile e persino annuale.

I dati vengono quindi tradotti in indicatori precisi ottenendo quanto segue:
METEO SOLARE TERMICO: L'indicatore è una percentuale di energia solare (termica) che si ottiene grazie ad alcune informazioni ottenute dal satellite tra cui l'irraggiamento solare. Questa percentuale può essere espressa anche in termini di risparmio di petrolio, gas o energia elettrica, nonché in risparmio economico. Per calcolare questo indicatore Ealp ha selezionato un certo numero di punti (circa 32) da monitorare attraverso il satellite ed ha fornito una serie di informazioni utili al sistema tipo: consumo di acqua calda per famiglia, dimensione tipica di un impianto solare termico, fornitura energetica, differenti regioni climatiche.
METEO FOTOVOLTAICO: Anche in questo caso viene usato come indicatore la percentuale di energia elettrica prodotta grazie all'irraggiamento solare. La produzione di una certa quantità di kWh può coprire parzialmente o totalmente i fabbisogni di energia elettrica di una abitazione media. Questo dato può essere espresso nel numero di elettrodomestici messi in funzione grazie all'energia elettrica prodotta dal sole e da molti altri indicatori secondari, come quello del risparmio. Per calcolare questo indicatore Ealp ha scelto un certo numero di punti (circa 32) da monitorare attraverso il satellite ed ha fornito una serie di informazioni utili al sistema tipo: specifiche di un tipico impianto fotovoltaico, consumo energetico per famiglia etc.
METEO EOLICO: L'indicatore dell'eolico fornisce il numero di abitazioni alimentate grazie alla produzione di energia degli impianti eolici realmente installati nella zona presa in considerazione. Questo numero di abitazioni viene quindi messo a confronto con una particolare area geografica. Per calcolare la produzione da eolico e gli indicatori, giornalmente vengono forniti da TERNA i dati di produzione degli impianti eolici installati in Italia (che poi vengono suddivisi per Regione).

Gli indicatori vengono forniti grazie al monitoraggio di effettivi impianti alimentati da fonti rinnovabili esistenti. Per le tecnologie solari, i dati circa l'irraggiamento solare e quelli di produzione di un impianto solare termico domestico standard e degli impianti fotovoltaici, vengono automaticamente inviati ad un database che determina la percentuale di energia producibile. Le città di cui sono disponibili i dati sono tutti i capoluoghi di Regione più altre città italiane, per in totale di 32 punti. Per i generatori eolici, viene monitorata la produzione di energia di un numero significativo di impianti eolici, che viene quindi estrapolata per metterla in corrispondenza alla capacità installata dell'area geografica presa in considerazione. Sono disponibili i dati totali nazionali e di tutte le regioni italiane. La presenza degli indicatori sulla potenziale produzione di energia da fonti rinnovabili all'interno delle previsioni del tempo tradizionali è la chiave del progetto. Il messaggio è molto semplice: l'obiettivo è quello di fornire al pubblico un ordine di grandezza in termini di quanta energia (elettrica o termica) possono produrre grazie agli impianti alimentati da fonti rinnovabili.
Questo rappresenta anche una modalità di diffondere il concetto di energie rinnovabili anche nelle abitazioni, nel corso della vita quotidiana quando le famiglie si trovano riunite a guardare la TV, facendo passare un messaggio chiaro, positivo e concreto. I partners appartnenenti ai 10 paesi coinvolti nel progetto devono coinvolgere alcuni media per inserire nella consueta rubrica delle previsioni metereologiche un messaggio molto semplice che faccia capire ai "non addetti ai lavori" che le fonti rinnovabili sono collegate al sole o al vento. Insomma, si intende portare nei salotti degli italiani una informazione innovativa che li faccia riflettere sulla connessione tra media + meteo + fonti rinnovabili e li motivi a valutare la possibilità di installare pannelli solari termici o fotovoltaici o aderire ad una cooperativa di pale eoliche e a mettere in atto contemporaneamente efficienza energetica e risparmio energetico.
Tommaso Tautonico
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