09/08/2013 - 18:56

Energie rinnovabili, Sicilia laboratorio sperimentale

Dalla Sicilia arrivano storie ed esperienze estremamente positive su quanto possa essere utile, a vario titolo, la produzione energetica da fonti rinnovabili.
Ci sono tanti modi per aiutare il prossimo, e ci sono anche tanti tipi di prossimo: c’è la famiglia, il vicino di casa, il collega. E c’è anche l’ambiente, che con il passare del tempo ci mostra l’attenzione che gli prestiamo. Se vogliamo aiutarlo dobbiamo stare attenti a come lo usiamo. Per esempio possiamo scegliere le risorse rinnovabili per portare energia alla nostra abitazione. Se invece non siamo ancora pronti a fare questo passo possiamo iniziare tutelando noi stessi, cercando di capire, mettendo le migliori tariffe di energia a confronto, qual è il servizio più vantaggioso a livello di qualità e costo.

Le fonti di energia rinnovabile ed il settore green in genere sono una grande opportunità per il nostro paese, e in particolare per la Sicilia, per creare occupazione e ricchezza, oltre che ovviamente per avviare un percorso a più ampio respiro di efficienza energetica e di mobilità sostenibile: territori come quelli vicini ai Parchi naturali e le isole minori possono avere risultati positivi come quelli di alcuni Comuni delle Madonie. E non ci dobbiamo dimenticare delle iniziative che il Ministero dell’Ambienteporta avanti per tutelare l’ecosistema in cui ci troviamo.

Già nel 2001 infatti predispose un bando per dare il via ad azioni in tali ambiti, che seppure con difficoltà iniziali hanno poi portato a risultati interessanti in termini di analisi e valutazioni. Sempre il Ministero ha poi emanato un altro bando nel 2008 per la valorizzazione dei territori delle isole minori e dei Parchi naturali tramite l’uso delle fonti rinnovabili, in collaborazione con Enel.

In molte zone della Sicilia c’è abbondanza di sole, di risorse idriche, di vento e di biomasse che possono produrre energia ben oltre le necessità della popolazione dei Comuni, spesso piccoli e con poca popolazione: dunque oltre all’autoproduzione energetica forti sono le possibilità di ottenere reddito dalla vendita della stessa, come in certi casi sta avvenendo con successo soprattutto nel settore dell’eolico: ad esempio il comune di Caltavuturo ha quasi 350 mila euro di introiti annui grazie al suo parco eolico.

Altro settore relativo alle energie green è quello delle biomasse boschive per la produzione di pellet e cippato: oltre alle risorse naturali abbondanti, bisogna dire che la politica di protezione ambientale dagli incendi sta dando i suoi frutti e, grazie alla presenza di 25 mila cittadini impegnati a vario titolo come forestali, la manodopera non manca.

Un esempio virtuoso è il Comune di Petralia Sottana che, partendo anni fa da una vecchia centralina idroelettrica, sfruttando negli anni i vari bandi e incentivi è riuscito a creare occupazione e a dotarsi di una grande autonomia energetica grazie ai suoi impianti fotovoltaici per sfruttare l’energia solare e allo sfruttamento efficiente ed ecocompatibile delle biomasse boschive, oltre che in parte anche dell’eolico.
Insomma, da una terra spesso difficile come la Sicilia ci arriva un’importante lezione sulle infinite opportunità che la produzione energetica da fonti rinnovabili può dare a tutti.
SuperMoney
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