05/06/2015 - 18:10

Energie rinnovabili: impianto ibrido che sfrutta sole e vento

Gli USA annunciano la svolta nel campo delle energie rinnovabili: SolarMill, l’impianto fotovoltaico e eolico disponibile anche per le abitazioni
Ultimamente si sente spesso parlare di energie rinnovabili. Si affronta sempre più frequentemente il tema della tutela e del rispetto dell’ambiente, mentre viene portata avanti la lotta contro l’utilizzo dei combustibili fossili a favore della diffusione degli impianti che sfruttano le energie pulite. I consumatori sono soliti cercare soluzioni a basso tasso di inquinamento ma che allo stesso tempo consentano loro di risparmiare sui consumi. Ecco perché sul web sono richiestissimi i portali come il comparatore Supermoney e il suo strumento di paragone tra le offerte di luce e gas che permettono di avere un quadro generale delle opzioni sul mercato.
La novità dal fronte energie rinnovabili arriva dagli Stati Uniti e si chiama SolarMill. L’azienda WindStream Technologies di North Vernon, Indiana, ha progettato un impianto ibrido che sfrutta contemporaneamente energia solare ed eolica.
Energia fotovoltaica ed eolica contemporaneamente
SolarMill è formato da tre moduli fotovoltaici da 300W e da tre micro turbine eoliche ad asse verticale che forniscono altri 300W di capacità aggiuntiva, raggiungendo una potenza complessiva di 1,2kW. La versione base permette di produrre circa 135kWh al mese. L’impianto è largo 3 metri e alto 2, con un peso di 170 kg.
Meccanismo di funzionamento
SolarMill riesce a sfruttare entrambe le energie rinnovabili grazie alla presenza di pannelli fotovoltaici e pale eoliche che si attivano a seconda della presenza di sole e vento e provvedono a generare un surplus di energia in grado di ricaricare l’altro versante, allo stesso modo di come avviene per i motori ibridi.
Per sfruttare entrambi i tipi di energia, SolarMill integra pannelli solari e turbine eoliche in unità modulari, che possono essere posizionate sui tetti o in altri luoghi. Il tutto con la garanzia di essere altamente efficiente, a basso costo e di facile installazione, oltre ad essere adatto ad ogni tipo di ambiente. Sfruttando la componente chiamata “micro-inverter”, SolarMill riesce ad ottimizzare la carica energetica, a mettere in comunicazione i due ambiti e a decidere quale dei due si trovi attivo in un dato momento e quale invece necessiti di una ricarica.
Gli impianti ibridi sono il futuro
E’ già stato indicato come la prima tecnologia ibrida al mondo e rappresenta un primo tentativo di procedere verso la via dello sviluppo di impianti puliti su scala globale, in grado di produrre energia a prescindere dalla presenza di un singolo elemento atmosferico. Così facendo si consente l’accumulo e la diffusione di energia elettrica anche di notte o durante le giornate in cui non soffia vento, elemento fondamentale per portare energia in quelle zone del pianeta dove è difficile reperire componenti a basso costo.
In commercio anche per le abitazioni
SolarMill ha già fatto la sua prima apparizione su alcuni edifici commerciali. Adesso anche le abitazioni americane potranno dotarsi di un impianto ibrido, azzerando così le emissioni, riducendo i costi delle bollette e producendo grandi quantità di energia.
Andrea Manfredi
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