17/10/2013 - 15:30

Energia: Villoresi Est, primo autogrill certificato LEED

L'Autogrill Villoresi Est si trova lungo la A8 Milano-Laghi nei pressi di Lainate ed è stato progettato tenendo conto di tutti i criteri di sostenibilità costruttiva, tanto da guadagnare la prestigiosa certificazione Leed (Leadership in Energy and Environmental Design) con il livello Gold. Il ruolo di consulente Leed per la certificazione dell'opera è stato affidato da Autogrill al Leed Team ICMQ.
Per raggiungere l'ambito risultato il lavoro di squadra - guidato e coordinato da ICMQ - tra Autogrill, progettisti di tutte le specialità e i vari contractor è stato affrontato con grande impegno e sistematicità. Anche se prima di questo progetto non tutti i componenti erano abituati alla "progettazione integrata" ed ai requisiti propri di questa severa ed autorevole certificazione statunitense di sostenibilità, ICMQ ha "pilotato" il progetto e il team di progettazione verso gli obiettivi più virtuosi massimizzando i crediti/punteggi acquisibili fino al riconoscimento del livello Gold. Ha svolto inoltre il ruolo di Project Administrator sulla piattaforma Leed Online, raccogliendo, verificando ed approntando tutta la documentazione necessaria per attestare il soddisfacimento dei requisiti richiesti dal protocollo di certificazione.

Alcuni esempi evidenziano i risultati raggiunti grazie ad una rigorosa gestione sostenibile del progetto e del cantiere, supportata dal Leed Team ICMQ:
96% di riciclo dei rifiuti di costruzione,
• 22% di materiali da costruzione provenienti da riciclo e 86% di provenienza regionale,
• 82% di legno certificato Fsc (Forest Stewardship Council),
45% di risparmio dei consumi energetici elettrici per riscaldamento e condizionamento,
59% di riduzione delle emissioni di CO2,
• 30% di risparmio delle risorse idriche.

Ad alcuni mesi dall'apertura, l'Autogrill Villoresi Est - primo edificio per la ristorazione certificato Leed in Italia - sta registrando performance di efficienza energetica migliori rispetto a quelle originariamente previste, con un recupero pari a 260.000 kwh/anno contro i 166 della prima stima. Per quanto riguarda la gestione delle acque, si conferma un risparmio pari a oltre 25.000 mc all'anno.
foto: iodonna.it
Tommaso Tautonico
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