Energia rinnovabile: la quota raddoppierà entro il 2025

La quota di energia rinnovabile è destinata a raddoppiare entro il 2025 secondo i dati contenuti nell’analisi ad opera di Frost & Sullivan. Puntare sull’autonomia energetica e le fonti green è un’ottima strategia per ridurre il fabbisogno energetico da combustibile e ridurre costi in bolletta ed emissioni di CO2. Coloro che sono alla ricerca delle modalità per risparmiare sui costi di luce e gas e vogliono minimizzare gli sprechi possono scegliere l’offerta per l’energia mettendo Enel Energia e i suoi prodotti a confronto con Eni, GDF Suez ed altre compagnie del settore energetico.

L’analisi di Frost & Sullivan

Nell’analisi Annual Renewable Energy Outlook 2014 è possibile trovare le previsioni in merito all’ andamento del mercato energetico da qui ai prossimi dieci anni. Se nel 2012 la capacità globale installata da rinnovabili era di 1.566 GW da qui al 2025 raggiungeranno quota 3203 GW con un tasso di crescita medio annuo del 5,7%.

La domanda di energia elettrica

In cima alla domanda di energia elettrica da rinnovabili troviamo il fotovoltaico con il 33,4% del totale degli aumenti di capacità di rinnovabili nel periodo 2012-2025. L’eolico rappresenta invece il 32,7% della domanda, segue l’energia idroelettrica con il 25,3%. Le altre fonti di energia rinnovabile rappresentano il restante 8,6% degli aumenti di capacità.

Nell’analisi di Frost & Sullivan leggiamo che il ricorso alle fonti green non è uniforme a livello globale: le difficoltà economiche incidono sul ricorso alle rinnovabili da parte dei consumatori. In alcuni Paesi occidentali le difficoltà derivanti dalla crisi economica hanno influenzato le politiche incentivanti all’energia rinnovabile e all’efficienza energetica.

“Non stupisce quindi che gli impianti di energia rinnovabile abbiano assistito ad un graduale spostamento del potere di mercato verso le economie emergenti,” ha affermato Harald Thaler, Industry Director per il settore energia e ambiente di Frost & Sullivan. “A causa di urbanizzazione, crescita della popolazione, preoccupazioni sulla sicurezza dell’energia e forte sviluppo economico, le regioni come Asia, America Latina, Medio Oriente e Africa contribuiscono sempre di più alla crescita della capacità da rinnovabili.”

I Paesi in via di sviluppo

Il calo dei costi per acquistare e mettere in opera gli impianti ha reso possibile la diffusione di massa di tali tecnologie anche nei Paesi in via di sviluppo. Si prevede che la capacità globale di energia solare aumenterà dai 93,7 GW del 2012 fino a quota 668,4 GW nel 2025. Tuttavia, mentre il solare fotovoltaico sta assistendo a un vero e proprio boom, il crollo dei prezzi di questa tecnologia ha notevolmente indebolito le prospettive di crescita del mercato dell’energia solare concentrata (CSP).

La capacità globale di energia idroelettrica aumenterà da 1085 GW nel 2012 fino a 1498 GW nel 2025, poiché Cina, Turchia, Brasile, Vietnam, India e Russia contribuiranno fortemente alla crescita del mercato. Nel mercato dell’energia eolica, l’eolico offshore assisterà a una crescita inferiore a quella attesa, a causa del calo del sostegno politico in Europa. Grazie alle nuove applicazioni rese possibili dalle turbine eoliche di piccole dimensioni, la capacità di energia eolica globale raggiungerà quota 814 GW nel 2025 dai 279 GW del 2012.

“L’Europa resterà la regione più importante nel segmento relativo a bioenergia e rifiuti a livello globale, poiché le future espansioni di capacità in questo segmento si avranno in Sud-est asiatico, Australasia, Nord America, Turchia, Islanda e Kenya. - osserva Thaler - Dopo il 2025, anche la tecnologia dell’energia marina sarà ampiamente utilizzata, grazie all’aumento della disponibilità dei governi a sostenere le tecnologie emergenti.”