08/07/2016 - 14:35

Energia: le tariffe dovrebbero tutelare rinnovabili e prosumer

Sollecitato da una lettera inviata da alcuni europarlamentari e senatori del M5S alla Commissione europea sull'energia, il suo commissario, Miguel Arias Cañete, interviene in difesa dell'autoproduzione da fotovoltaico.
Secondo gli autori della missiva la riforma sulle tariffe dei clienti non domestici e delle regole sugli SDC (sistemi di distribuzione chiusi), attualmente in consultazione, penalizza l'autoproduzione da fotovoltaico spostando i costi in bolletta sulla componente fissa. Riforma che pare essere in contrasto rispetto alla direttiva europea sulle rinnovabili ed efficienza energetica secondo cui le tariffe elettriche non dovrebbero penalizzare in nessun modo l'elettricità da fonti rinnovabili e debba promuovere i comportamenti dei cosidetti prosumer, gli utenti in grado anche di produrre elettricità.

Nella risposta alla lettera, Cañete afferma : "i costi fissi rappresentano una parte maggioritaria della struttura di costo della rete, la loro presenza è giustificata e necessaria per assicurare la sostenibilità sul lungo termine delle reti, come stabilito dalla direttiva UE sulle reti elettriche, ma anche per un'equa allocazione dei costi tra i consumatori". Cañete aggiunge poi che rinnovabili e comportamenti efficienti dei prosumer devono essere assolutamente tutelati. La posizione espressa dal Commissario europeo viene rafforzata anche della nostra Autorità per l'Energia secondo cui "la riforma che verrà scelta dovrà garantire, tra gli altri aspetti, stimolo agli investimenti in sviluppo di fonti rinnovabili e in efficienza energetica degli usi finali e in sistemi di accumulo".
Tommaso Tautonico
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