13/11/2015 - 11:03

Energia, Enel: ricavi in crescita. Buone le performance delle rinnovabili

Ricavi in crescita del 3,6%, Ebitda ordinario in aumento del 3,7%, Ebit in calo dell'11,7% e risultato netto ordinario in aumento del 42%.
Sono questi alcuni dei dati contenuti nel resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015 approvato dal Consiglio di amministrazione di Enel, presieduto da Patrizia Grieco. 
 
Le vendite di energia elettrica del Gruppo Enel nei primi nove mesi del 2015 si sono attestate a 195 TWh, con un lieve decremento di 0,9 TWh (-0,5%), rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio in particolare per le minori vendite realizzate nella Penisola Iberica. Le vendite di gas alla clientela finale ammontano a 6,3 miliardi di metri cubi, con un incremento di circa 0,8 miliardi di metri cubi rispetto allo stesso periodo del 2014 da attribuire alle maggiori vendite realizzate nel mercato italiano e spagnolo. 
 
La produzione netta complessiva  nei primi nove mesi del 2015 è stata di 213,7 TWh (+1,5% rispetto ai 210,5 TWh del 2014), di cui 52,5 TWh in Italia e 161,2 TWh all'estero. In Italia si registra un decremento della produzione netta di energia elettrica di circa 1,6 TWh (- 3%) rispetto allo stesso periodo del 2014. La richiesta di energia elettrica sul mercato nazionale nei primi nove mesi del 2015 si è attestata a 237,4 TWh, in aumento del 1,9% rispetto all'analogo periodo del 2014, con un incremento delle importazioni nette di 2,1 TWh (+6,8%). 
 
La produzione netta all'estero nei primi nove mesi del 2015 registra un aumento di 4,8 TWh (+3,1%) rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio. L'incremento è riconducibile alla maggiore produzione degli impianti nella Penisola Iberica (+4,2 TWh, principalmente per le attività di Endesa) ed in America Latina (+1,8 TWh, principalmente per le attività di Enel Green Power), connessa anche ad un incremento della domanda sia nel sistema peninsulare spagnolo (+2,6%) che in America Latina. La produzione di energia elettrica delle centrali del Gruppo Enel in Italia e all'estero è generata per il 54,1% da fonte termoelettrica, per il 31,8% da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico, geotermico, biomasse e solare) e per il 14,1% da fonte nucleare. 
 
Tornando ai dati finanziari, i ricavi nei primi nove mesi del 2015 sono pari a 55.998 milioni di euro, con un incremento di 1.923 milioni di euro (+3,6%) rispetto ai primi nove mesi del 2014. Tale variazione si riferisce in prevalenza ai maggiori ricavi per vendite di combustibili, gas e certificati verdi, i cui effetti hanno più che compensato le minori vendite di energia elettrica. 
 
L'Ebitda (margine operativo lordo) nei primi nove mesi del 2015 è pari a 12.161 milioni di euro, in crescita di 568 milioni di euro (+4,9%) rispetto ai primi nove mesi del 2014, mentre l'Ebit è pari a 6.308 milioni di euro e registra una flessione di 832 milioni di euro (-11,7%) rispetto all'analogo periodo del 2014, a causa delle perdite di valore rilevate sulle attività materiali e immateriali per complessivi 1.605 milioni di euro.
 
Il Risultato netto del gruppo nei primi nove mesi del 2015 è pari a 2.089 milioni di euro rispetto ai 1.947 milioni di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente (+7,3%). Infime il Risultato netto ordinario è di 2.641 milioni di euro, in aumento di 781 milioni di euro (+42,0%) rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. 
Rosamaria Freda
autore