Enel Green Power installerà 90 MW di eolico in Brasile

Per riuscire a contrastare i continui rincari in bolletta, i consumatori hanno ormai fatto propria l’abitudine di confrontare le tariffe di energia più convenienti sul mercato per affidarsi all’operatore che consenta loro di risparmiare. Quando ad un buon tariffario si aggiunge anche la possibilità di attingere a energia prodotta da fonti rinnovabili, non è da escludere che i consumatori si affidino a Enel Green Power, società del Gruppo Enel dedicata allo sviluppo e alla fornitura di energia derivante da fonti rinnovabili. 

Presente anche in Europa, offre ai consumatori italiani laL’iniziativa prevede la costruzione di tre nuovi impianti: "Cristal", "Primavera" e "Sao Judas". Questi saranno tutti ubicati nella medesima zona e riusciranno a sostenere una capacità installata totale di circa 90 MW. Per quanto riguarda invece la produzione, i tre impianti, a regime, dovrebbero esser in grado di generare circa 400 GWh all'anno, evitando l'emissione in atmosfera di oltre 250 mila tonnellate di CO2. Ingente il capitale investito per la realizzazione del progetto: ben 166 milioni di euro.

 

La società Enel Energia e la sua controllata Enel Green Power continuano quindi con la loro strategia di investimento in Brasile. Green Power infatti, nel settembre del 2010, si era aggiudicata la gara pubblica dedicata alla sola energia eolica: la gara prevedeva tre contratti pluriennali per la vendita di energia elettrica da nuove centrali. EGP ha quindi ottenuto la possibilità di stipulare un contratto di vendita della durata di ben vent’anni dell'energia elettrica prodotta dai tre impianti mediante l'ente nazionale brasiliano CCEE, a un prezzo indicizzato al 100% dell'inflazione brasiliana.

 

E non è tutto: anche nel 2011 Enel Green Power si era aggiudicata altri contratti di fornitura di energia, nella gara pubblica "New Energy", con tre progetti eolici per una capacità installata totale di 193 MW. Gli stati investiti dal progetto, tutti nella zona Nordest del Paese, sono: Bahia, Pernambuco e Rio Grande do Norte.

 

Grandi  manovre quindi nel settore delle fonti rinnovabili, che oggi sono un ambito in grande ascesa, non solo nei paesi in via di sviluppo come il Brasile, ma anche in tutta Europa. Se pensiamo infatti al caso italiano, negli ultimi anni le richieste di istallazione di pannelli fotovoltaici sono in rapida crescita.

 

Sembra che nonostante la spesa iniziale a cui far fronte, che spesso comporta anche una richiesta di prestiti bancari per sostenerla, gli italiani, così come tanti cittadini europei, stanno cercando di far fronte ai costi sempre più alti delle bollette luce e gas con dei metodi alternativi.

 

Oltre a far risparmiare sulla bolletta, le fonti rinnovabili permettono anche di avere un comportamento più ecosostenibile nei confronti del pianeta, contribuendo ad utilizzare meno fonti di inquinamento dell’aria. Risparmio ed ecologia sembrano quindi diventate due parole d’ordine per molti cittadini italiani.