19/09/2013 - 18:44

Elettrosmog e tutela dell'ambiente

Il bilanciamento tra l'interesse pubblicistico alla diffusione delle telecomunicazioni e quello alla tutela dell'ambiente rappresenta ancora un importante argomento oggetto dell'attività dei giudici.

La rilevanza assegnata allo sviluppo delle infrastrutture per la telefonia mobile dall'ordinamento giuridico nel caso in cui comporta una forte compressione dei poteri urbanistici conformativi ordinariamente spettanti ai Comuni, non arriva a derogare alle discipline poste a tutela degli interessi differenziati, in quanto espressione di principi fondamentali della carta costituzionale, come quello naturalistico ambientale.


Nello specifico, ai sensi dell'art. 87, comma 9, del d.lgs. 259/2003, «le istanze di autorizzazione e le denunce di attività(...)si intendono accolte qualora, entro novanta giorni dalla presentazione del progetto e della relativa domanda[si sottintende, completi, e quindi al netto di eventuali integrazioni documentali ritenute necessarie dall'amministrazione procedente e non tempestivamente contestate dall'istante] fatta eccezione per il dissenso di cui al comma 8, non sia stato comunicato un provvedimento di diniego».


Poi, il comma 8 della medesima disposizione disciplina le ipotesi in cui «il motivato dissenso(...)sia espresso da un'Amministrazione preposta alla tutela ambientale, alla tutela della salute o alla tutela del patrimonio storico-artistico».
 

Alessio Elia
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