01/01/2013 - 01:00

Edison-Change the Music per una musica sostenibile

Edison, operatore leader nel settore dell'energia elettrica e del gas, lancia l'edizione 2009 di Edison - Change the music, il primo progetto italiano per sviluppare la cultura della sostenibilità e del risparmio energetico nella musica attraverso iniziative che coinvolgono tutti gli ambiti di attività nel settore musicale dall'organizzazione e promozione degli eventi, agli studi di registrazione, alla logistica e mobilità nei luoghi di esibizione, alla gestione dei rifiuti.
In occasione dell'avvio della seconda edizione di Edizon-Change the Music, l'azienda ha promosso la creazione di un osservatorio delle emissioni di CO2 associate agli eventi musicali che consentirà un monitoraggio attendibile dell'impatto ambientale in occasione degli eventi musicali.
I risultati dell'indagine, promossa dalla Direzione Ricerca & Innovazione Edison, evidenziano come l'Italia abbia imboccato in modo deciso la strada dell'attenzione per l'ambiente e il risparmio energetico in quest'ambito.
Nel 2008 si sono svolte circa 33.000 manifestazioni musicali (esibizioni nei grandi club, concerti nei palazzetti, festival all'aperto) che hanno prodotto circa 2,8 milioni di tonnellate di CO2, equivalenti a quelle prodotte dai consumi elettrici di 1.400.000 famiglie medie italiane in un anno.
Ma grazie all'adozione di comportamenti e soluzioni eco-sostenibili ognuno di questi singoli concerti ha prodotto in media meno emissioni di CO2 (-10%) rispetto al 2007, con una riduzione stimabile in 300.000 tonnellate di CO2 pari a quelle prodotte dai consumi elettrici di 150.000 famiglie medie in un anno ovvero alle emissioni prodotte da 100.000 persone che percorrono 15.000 km in auto all'anno.
Nonostante la crescita delle manifestazioni musicali svolte nel 2008 (circa 33.000) rispeto al 2007 (circa 24.000 concerti) si e' assistito ad una riduzione delle emissioni prodotte dai singoli eventi, in particolare quelli di grandi dimensioni, proprio perché gli artisti, gli organizzatori e anche sempre di più il pubblico adotta soluzioni tecnologiche, logistiche e comportamenti eco compatibili.
Per ogni evento musicale di piccole-medie dimensioni (circa 5.000 persone), un approccio sostenibile che preveda ad esempio l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili per gli impianti elettrici e di illuminazione, mobilità collettiva e car pooling invece dello spostamento in autovettura personale, materiale promozionale stampato su carta riciclata, potrebbe ridurre le emissioni di Co2 di circa il 75% passando da emissioni medie di oltre 100 tonnellate di CO2 a circa 26.
Dalla ricerca si puo' inoltre evincere che gli organizzatori degli eventi e gli artisti hanno concentrato il loro impegno per la riduzione dell'impatto ambientale sulla scelta di soluzioni logistico-organizzative e tecnologiche che spaziano dal settore energia (utilizzo di kit fotovoltaici, led al posto di luci tradizionali, gruppi elettrogeni a biomassa) alla mobilità (piani di mobilità sostenibile con incentivi per il pubblico - in forma ad esempio di consumazioni gratuite o sconti sull'ingresso - per l'utilizzo dei mezzi pubblici, bicicletta e navette da stazione di pullman e treni) ai materiali (in particolare di carta, plastica e vetro attraverso la raccolta differenziata dei rifiuti e l'utilizzo di materiali riciclati o biodegradabili).
In considerazione del trend positivo che si sta manifestando nel nostro paese, Edison - Change the Music, parte nel 2009 puntando ad un sempre maggiore coinvolgimento dei giovani e degli artisti italiani.
Andrea Prandi, direttore relazioni esterne e comunicazione di Edison, afferma che "L'anno scorso Edison - ChangeTheMusic è stato un vero e proprio successo. Grazie a questa iniziativa siamo riusciti a coinvolgere e a sensibilizzare il mondo dei giovani e della musica su temi molto importanti per il nostro futuro come la salvaguardia dell'ambiente e il risparmio energetico. Oltre 300 band giovanili si sono iscritte al concorso, abbiamo avuto 1.700 iscritti alla community e 406 adesioni al Green Music Book. Oggi il lancio dell'edizione 2009 di Edison - ChangeTheMusic testimonia ancora una volta il forte impegno di Edison nella lotta ai cambiamenti climatici. Siamo certi che l'interesse degli "amici" del progetto e di tutti coloro i quali vorranno parteciparvi per la prima volta sarà crescente."
L'Edizione 2009 di Edison - ChangeTheMusic si sviluppa attraverso tre iniziative che riguarderanno non soltanto gli artisti ma anche il pubblico: Community on line; Green Music e il concorso per artisti emergenti Contest.
Attraverso questo progetto, Edison vuole rafforzare il proprio impegno nella sostenibilità ambientale e ottenere risultati concreti e misurabili in termini di risparmio energetico e riduzione dell'impatto ambientale attraverso la musica e tutte le sue manifestazioni.
L'iniziativa ha raccolto l'adesione di un ampio gruppo di operatori, case discografiche, organizzatori di eventi, promoter musicali, media del settore e importanti artisti tra cui Piero Pelù, il CPM (Centro Professione Musica) di Franco Mussida, Elio, di Elio e le Storie Tese, Elena Di Cioccio, Mondo Marcio, Nick TheNightFly, Daniel Marcoccia, Daniele Bagni "Barny", Pietro Camonchia, Luca Seminerio.
 
Lisa Zillio
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