21/05/2010 - 21:44

Edison Change the Music porta in piazza "Taranta dell'Amore"

Edison porta l'allegria della "Taranta d'amore" al Festival dell'Energia con un concerto a emissioni zero. Lo spettacolo, dedicato al ricco repertorio di serenate e ai balli della tradizione popolare italiana, animerà Piazza Sant'Oronzo, il 21 maggio, a partire dalle 21.30. Aprono le band vincitrici del concorso Edison Change the Music: i salentini Granma e gli Elizabeth.
Al centro della scena, Ambrogio Sparagna, tra i massimi esperti di musica popolare, protagonista di numerose edizioni del Festival "La Notte della Taranta". Sul palco del Festival dell'Energia anche la straordinaria energia dei musicisti dell'Orchestra Popolare Italiana, composta da una quindicina di elementi. Aprono il concerto i gruppi vincitori della scorsa edizione del Contest di Edison-Change the Music dedicato alle band emergenti: i salentini Granma e gli Elizabeth.
Il concerto Edison sarà a basso impatto ambientale grazie all'utilizzo dei certificati "RECS" (Renewable Energy Certification System), derivanti dalla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Tale forma di compensazione è consentita da una specifica normativa europea, che controlla e garantisce la provenienza dell'energia prodotta da fonte rinnovabile.
Ogni anno si svolgono circa 33.000 manifestazioni musicali (esibizioni nei grandi club, concerti nei palazzetti, festival all'aperto) che hanno prodotto circa 2,8 milioni di tonnellate di CO2. Queste emissioni sono equivalenti a quelle prodotte dai consumi elettrici di 1.400.000 famiglie medie italiane in un anno. Per ogni evento musicale di piccole-medie dimensioni (circa 5.000 persone), un approccio sostenibile che preveda ad esempio l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili per gli impianti elettrici e di illuminazione, mobilità collettiva e car pooling invece dello spostamento in autovettura personale, materiale promozionale stampato su carta riciclata, potrebbe ridurre le emissioni di CO2 di circa il 75% passando da emissioni medie di oltre 100 tonnellate di CO2 a circa 26.
E' questo lo scenario in cui nasce Edison - Change the Music, il primo progetto italiano per sviluppare la cultura della sostenibilità e del risparmio energetico nella musica. Il progetto, che si sviluppa attraverso diverse iniziative - Community sul web (50.000 visite e 2.200 amici su MySpace, 350 fans su Facebook, e oltre un centinaio di follower su Twitter), Green Music Book, Contest (350 band emergenti iscritte) e l'Osservatorio sull'impatto ambientale degli eventi musicali - mira a ottenere risultati concreti e misurabili in termini di risparmio energetico e riduzione dell'impatto ambientale attraverso la musica e tutte le sue manifestazioni.
Edison è sponsor ufficiale della terza edizione del Festival dell'Energia di Lecce, un importante momento trasversale di confronto in grado di aggregare mondo politico, imprese, scienziati, divulgatori, esperti ed esponenti del mondo della cultura in un dibattito laico e costruttivo sull'energia che serve al Paese che si svolgerà nella città pugliese tra il 20 e il 23 maggio. Oltre 50 appuntamenti in quattro giorni per discutere di fonti rinnovabili, nucleare, efficienza e risparmio energetico e mobilità sostenibile. Il programma prevede due percorsi distinti, uno di impostazione più istituzionale "per conoscere" (con le tavole rotonde) e uno di taglio più divulgativo "per approfondire" (con i talk show, le presentazioni di libri, o gli incontri con esperti e protagonisti dell'economia e dell'imprenditoria).
Al Festival di Lecce interverranno per Edison: Roberto Potì, Direttore Internazionale Rinnovabili e Progetti Speciali, che parteciperà alla tavola rotonda dal titolo "Anno 2020: come raggiungere gli obiettivi europei" (giovedì 20 maggio ai Chiostri Teatini dalle ore 16.30 alle 18.00), Claudio di Mario, Responsabile Affari Istituzionali, che parlerà sul tema "Sviluppo delle risorse energetiche e tutela dell'ambiente: prospettive e opportunità di sviluppo professionale" (giovedì 20 maggio presso il Rettorato Università del Salento dalle 17.30 alle 19.00) e Massimo Quaglini, Direttore Business Unit Energy Management, che interverrà alla tavola rotonda "I nuovi mercati energetici italiani: quali tendenze e prospettive?" (venerdì 21 maggio dalle ore 15.00 preso il Rettorato dell'Università del Salento).
Riccardo Bandello
Editore