12/05/2014 - 15:00

Ecolamp: Italia quinta in Europa nella raccolta delle lampade esauste

L'Italia si posiziona al quinto posto nella raccolta di lampadine a basso consumo in Europa nell'anno 2013, con 2.380 tonnellate di sorgenti luminose raccolte e trattate.

Lo rende noto Ecolamp, il consorzio leader in Italia nel riciclo dei rifiuti di sorgenti luminose, che rappresentano il comparto R5 dei RAEE, l'unico segmento dei rifiuti di apparecchiature elettriche e elettroniche (RAEE) a registrare un segno positivo anche a chiusura del 2013.

Ecolamp: Italia quinta in Europa nella raccolta delle lampade esauste

Se, come evidenziato dal rapporto Ambiente Italia 2014, l'Italia è leader europeo nell'industria del riciclo, in particolare dei metalli ferrosi, plastica e tessili, per la raccolta delle lampadine a basso consumo scende al quinto posto.

In termini assoluti, l'Italia segue la Spagna (>2.500 tonnellate), la Francia (4.590 tonnellate), il Regno Unito (5.370 tonnellate) e la Germania (>9.600tonnellate).

Buoni risultati per l'Italiadal punto di vista dell'incremento annuo, con il 14 per cento in più di lampadine raccolte sul 2012. Dal dato di raccolta pro-capite si evince che in media un cittadino italiano ha raccolto circa 0,039 kg di lampadine a basso consumo nel 2013, mentre un cittadino tedesco ben 0,117 kg.

I dati elaborati provengono dal network che riunisce i principali consorzi europei di raccolta di lampadine a basso consumo, a cui Ecolamp aderisce insieme, tra gli altri, adAmbilamp in Spagna, Lightcycle in Germania, Recolight nel Regno Unito e Récylum in Francia.

Le elaborazioni tengono conto sia della raccolta avvenuta tramite i canali obbligatori sia di quella proveniente da eventuali canali volontari: il dato italiano, quindi, prende in considerazione il conferimento del materiale alle Isole Ecologiche cittadine e quello derivante dai canali della distribuzione (1.116 tonnellate), oltre alla raccolta volontaria di Ecolamp dedicata ai professionisti del settore (1.264 tonnellate).

Ecolamp è il consorzio senza scopo di lucro dedito alla raccolta e al riciclo delle sorgenti luminose a basso consumo esauste.

Nato nel 2004 per volontà delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico del mercato italiano, oggi raggruppa 140 produttori di apparecchiature d'illuminazione e rappresenta una quota del mercato delle sorgenti luminose pari a circa il 60%.

La gestione di un corretto sistema di raccolta e trattamento delle lampade a basso consumo esauste è in grado di garantire vantaggi ambientali, sanitari ed economici, dal momento che si tratta di prodotti riciclabili fino al 95%, che contengono tuttavia piccole quantità di mercurio, sostanza inquinante da non disperdere nell'ambiente.

Tommaso Tautonico
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