01/01/2013 - 01:00

Dolomiti: il miele è DOP

Il Miele delle Dolomiti Bellunesi ha finalmente ottenuto la tanto agognata Denominazione di Origine Protetta (DOP). Sei sono le diverse tipologie di Miele delle Dolomiti Bellunesi Dop: millefiori, acacia, tiglio, castagno, rododendro e tarassaco.
 
Nel disciplinare sono descritte le caratteristiche dei sei diversi mieli.
Il Millefiori ha colore dal giallo chiaro all'ambrato, sapore dolciastro, morbido con spiccata tendenza alla cristallizzazione.
Il miele di Acacia (o Robinia) è chiaro, trasparente, dal sapore delicato e molto dolce, con profumo che ricorda i fiori di robinia, tipicamente liquido.
 
I miele di Tiglio ha colore variabile dal giallo al verdolino, sapore con leggero retrogusto amaro, odore fresco, balsamico, aspetto pastoso con cristallizzazione ritardata. 
Il miele di Castagno è invece di colore bruno scuro, poco dolce, amarognolo, tannico, con odore pungente e aromatico.
Il pregiato miele di Rododendro ha un aspetto da quasi incolore fino al bianco o beige chiaro dopo la cristallizzazione, sapore delicato, odore vegetale e fruttato, aspetto liquido e poi pastoso a granulazione fine.
Il miele di Tarassaco ha riflessi gialli, è poco o normalmente dolce, solitamente acido, leggermente amaro e astringente.
 
La DOP è un marchio di tutela assegnato dall'Unione Europea ai prodotti alimentari le cui caratteristiche qualitative dipendono essenzialmente o esclusivamente dal territorio in cui sono prodotti.
Il Miele delle Dolomiti Bellunesi Dop è prodotto nell'intero territorio della provincia di Belluno, dall'ecotipo locale di "Apis mellifera".
Con questo nuovo riconoscimento il Veneto raggiunge quota 17 nel numero dei prodotti DOP, a cui vanno aggiunti 18 prodotti IGP (Indicazione Geografica Protetta), 27 Vini DOC e 11 vini DOCG, oltre a 7 Indicazioni Geografiche Tipiche e a 367 prodotti tradizionali.
Lisa Zillio
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